Accompagnato dal presidente del circolo antiracket di Chiaiano, quartiere dell’VIII municipalità di NAPOLI, un imprenditore ha trovato il coraggio di denunciare, ai carabinieri della Compagnia Vomero, i suoi estorsori. Il commerciante ha raccontato ai militari “le pressanti richieste estorsive ricevute nell’ultimo mese” e, in particolare, di un nuovo “appuntamento” nel suo negozio.
I carabinieri del nucleo operativo, dettaglia una nota dell’Arma, “organizzano così un servizio ad hoc e, vestiti da operai e nascosti tra gli scaffali, attendono. Arrivano 2 persone, un 21enne e un 28enne napoletani già noti alle forze dell’ordine. ‘4mila subito e 2mila ogni dieci del mese’.
L’ultima frase che permette ai carabinieri di intervenire e bloccare i 2 che vengono arrestati per estorsione aggravata dal metodo mafioso”. Al termine dell’operazione i carabinieri hanno posto sotto sequestro anche l’auto dei due, una Mercedes classe B, e una mazza da baseball rivenuta al suo interno. I due, che rispondono ai nomi di Gennaro Angelotti e Michelangelo Di Carluccio, sono stati rinchiusi nel carcere di Secondigliano.
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