Venezia76: otto minuti di applausi per “Il sindaco del Rione Sanità”

Otto minuti di applausi a Venezia per la proiezione de “Il sindaco del Rione Sanità”, la trasposizione in chiave moderna di Mario Martone della commedia di Eduardo De Filippo.

Un’accoglienza calorosa sia da parte della stampa che nella proiezione serale per il pubblico al quale hanno preso parte, oltre al cast e al regista, il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli, il presidente della Biennale Paolo Baratta, il direttore artistico Alberto Barbera e due ritardatari d’eccezione: Vincent Cassel e la moglie Tina Kunakey.

Un tributo meritato per un film che di gavetta ne ha fatta tanta.

L’idea di una rivisitazione in chiave moderna della storica commedia di Eduardo vede la luce proprio in teatro.

Questa versione de “Il sindaco del Rione Sanità” nasce all’interno del progetto sociale Nest, dove una vecchia palestra abbandonata a San Giovanni a Teduccio è diventata un teatro da 100 posti e guidato proprio da Francesco Di Leva, protagonista del film, insieme ad altri compagni di viaggio come Adriano Pantaleo, Giuseppe Gaudino, Giuseppe Miale di Mauro e tanti altri..

Con la direzione di un regista raffinato come Martone ed un cast dove figurano, oltre a Di Leva nei panni del camorrista che mantiene l’equilibrio nel suo rione, anche Massimiliano Gallo e Roberto De Francesco, la commedia ha dato inizio ad una turnée nazionale di successo. Nel cast anche Daniela Ioia che abbiamo avuto modo di apprezzare anche nell’ultima stagione di Gomorra – La Serie.

Trasportare poi la commedia dal teatro al cinema è stato un passo naturale per Martone, ovviamente dopo aver ricevuto l’ok da Luca De Filippo.

Il film, dopo la presentazione a Venezia, arriverà nelle sale italiane come film evento solo il 30 settembre, il 1 e il 2 ottobre.

L’adattamento della storia, sempre attuale, di un camorrista di rione come Barracano ha avuto bisogno delle mani esperte di Martone e di Ippolita di Majo. Oltre a rendere più moderno il testo della commedia, i due hanno preferito dare al film un finale diverso rispetto a quello originale. L’operazione di modernizzazione, inoltre, avviene anche grazie alle musiche rap del percussionista napoletano Ralph P.

Il legame tra Mario Martone ed Eduardo, però, è destinato a continuare.

A gennaio cominceranno, infatti, le riprese di “Qui Rido Io”, film su Eduardo Scarpetta, interpretato da Toni Servillo, padre di Eduardo e Peppino De Filippo.