La giornata di ieri ha dato il via alle giornate di orientamento organizzate dalla Scuola Normale Superiore di Pisa in collaborazione con la Federico II di Napoli, che termineranno lunedì prossimo.
Le eccellenze italiane verso l’orientamento
Gli 84 studenti attesi tra Napoli, Puglia e Toscana, sono stati accolti per la loro prima lezione in una delle sale dell’autorevole Università Federiciana e per una settimana assisteranno alle lezioni universitarie tenute da illustri docenti di tutte le discipline. Durante questa settimana potranno sfruttare al meglio la straordinaria possibilità concessagli per sviluppare un’idea più limpida rigurdo il percorso di studi da intraprendere all’Università.
“Un percorso che la Normale di Pisa persegue da 30 anni circa” spiega Luigi Ambrosio, direttore del prestigioso ateneo toscano, con origini campane.
“Facciamo ai migliori studenti della quinta superiore delle lezioni approfondite che possono guidarli al meglio nel loro percorso formativo e far emergere un potenziale che spesso è sopito e va solo stimolato”.
La grande occasione offerta alle 84 giovanissime eccellenze è però senz’altro un’ottima opportunità per accrescere la fama dell’ateneo toscano, come conferma il rettore Gaetano Manfredi: “Un’occasione per far conoscere a questi studenti eccellenti che provengono da tutta Italia la nostra proposta didattica, cultura, qualità formativa, e il valore della nostra università che sempre di più rappresenta un grade riferimento”.
L’istituzione in via sperimentale della Scuola Superiore Meridionale
Il mancato insediamento della Normale di Pisa a Napoli, bloccato da un intervento della Lega, ha aperto la strada all’istituzione della Scuola Superiore Meridionale. Ottanta milioni di euro in cinque anni stanziati dal Miur alla Federico II grazie ai successi ottenuti dall’ateneo napoletano in questi ultimi anni.
Ai posti per diplomati, che avranno vitto e alloggio gratis oltre ad una borsa di studio di 12oo euro annui, si aggiungeranno i dottorati di ricerche che partiranno a breve.