Un progetto dedicato a persone con disturbo dello spettro autistico ideato dalla cooperativa sociale “Il Tulipano”. L’obbiettivo è lanciare percorsi che siano fruibili a chi vive questa condizione.
È così che l’arte diventa strumento di integrazione e relazione: percorsi di visita speciali per gli autistici, in contemporanea con gli altri visitatori. “Sansevero in blu è un tour studiato e calibrato sulle necessità e caratteristiche del visitatore con bisogni speciali per accompagnarlo alla scoperta della bellezza dell’arte barocca della Cappella Sansevero, delle sue opere, delle leggende e delle storie del principe Raimondo di Sangro“. Dedicato ad autistici, ma anche ad altri disturbi dell’apprendimento.
Il Museo, l’associazione
L’intero progetto è supportato e finanziato dal museo Cappella di Sansevero. La cooperativa invece, sfrutta il lavoro combinato del dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali della Federico II, del dipartimento di Architettura della stessa università e del dipartimento di Scienze motorie e del benessere dell’università Parthenope. Creando “un modello di accoglienza, scientificamente validato, che possa permettere di misurare e verificare il beneficio apportato dall’opera artistica nelle persone affette da autismi”.