La situazione economica di Salvatore, fratello del grande cantautore partenopeo, non versa in buone acque. “Abita in poco più di un basso nel centro storico”
La casa in via San Giovanni Maggiore Pignatelli, nel centro storico di Napoli, dove vive il fratello di Pino Daniele, Salvatore, sarebbe stata pignorata dalla banca. A renderlo noto è la rete Set (I diritti al tempo del turismo), che si oppone alla massiccia turistificazione nel cuore delle città storiche. Le motivazioni del pignoramento sono da ricercare nell’aggravarsi delle condizioni economiche dalla famiglia; da qualche tempo, infatti,il consorzio di bacino in cui Salvatore lavora ha congelato gli stipendi.
Come riporta le rete stessa quella del fratello di Pino Daniele è:
“Una piccola casa nel cuore del centro storico, un centro storico sempre più aggredito da speculazione e turistificazione. Ora la casa rischia di finire all’asta”.
La Set (acronimo di Sud Europa di fronte alla Turistizzazione) ha condiviso la nota e si è attivata al fine di bloccare l’asta e trovare una soluzione per lo sgombero di Salvatore. L’uomo, che da anni vive nell’abitazione con la sua famiglia, si è lasciato immortalare mentre fuori dal balcone esibiva uno striscione: “Questa Lega è una vergogna, lo diceva anche mio fratello Pino“.
La Set stessa ha commentato l’accaduto con le seguenti parole: “Questa vicenda è simbolo di quello che sta accadendo troppo velocemente in uno degli ultimi centri europei che non era ancora stato svuotato di abitanti e trasformato in una Disneyland“.
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