“Nessun passo in avanti e nessun indietro, si cammina insieme”
Sono le parole di Sandro Ruotolo, candidato di larghe intese nel centrosinistra per il seggio al Senato lasciato libero dal defunto Franco Ortolani, eletto nel 2018.
Supportato da PD e Dema, il giornalista da sempre impegnato nella terra dei fuochi e nella lotta contro la camorra ha detto di sentirsi una “sardina, seppur stagionata” e, citando Borsellino dichiara: “mi sono candidato perché amo la mia terra”.
In conferenza stampa, presentando la propria candidatura erano presenti: il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il segretario metropolitana del Pd, Marco Sarracino, una comunione piuttosto insolita di due partiti già dagli albori acerrimi nemici.
Se dovesse essere eletto, spiega, si siederà nel gruppo misto. E a chi gli chiede cosa si aspetta dai Cinque stelle, risponde così:
“Io li rispetto. Dobbiamo essere e non solo dire di essere contro l’odio e il rancore. Io metto sul piatto la mia storia, la gente sa chi sono. Anche l’elettore grillino mi ha trovato sempre. Io vorrei un voto di opinione per cui si vota la persona, questo per me è importante”.
“È chiaro che starò nel gruppo misto”
ha aggiunto.
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