L’evento promosso da Leone Melillo nella Sala convegni dell’ASL Napoli 2 Nord in Campania ha ottenuto un grande successo di partecipazione e di contenuti
Ampia partecipazione di autorità civili e religiose, di rappresentanti di enti pubblici e privati, di studenti, di professori di ogni ordine e grado, di avvocati, architetti, ingegneri. Tutti hanno manifestato interesse al tema del convegno “Beni culturali ed azioni di contrasto alla criminalità”, anche proponendo interventi ed animando la discussione su temi che accedono al Corso di Studi in Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione e Management pubblico.
Un convegno organizzato dal professore ed avvocato Leone Melillo, promosso dall’Arciconfraternita dei Pellegrini di Napoli, voluto dal Dott. Antonio Poziello (Sindaco della Città di Giugliano in Campania), patrocinato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli e Nola, dal Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli e dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori di Napoli e Provincia ed accreditato come evento formativo.
Un evento, un progetto di ricerca che persegue la valorizzazione dei “beni culturali”, per la formazione di una coscienza civile – come dimensione possibile della scelta giuridica premiale – e si giova della socializzazione, per una cultura della legalità, in un confronto serrato tra storia, cultura, tradizioni, identità e legalità. Temi tratti dalla Storia delle istituzioni politiche e dalla Storia delle dottrine politiche come “scenario” della scelta politica possibile.
Un percorso di ricerca che si avvale dell’Avv. Matteo Baselice, della Dott.ssa Adele Basile, dell’Avv. Claudio Bausano, dell’Avv. Eleonora De Paola, del Dott. Sebastiano Ferone (coordinatore del gruppo di ricerca), della Dott. Sofia La Motta, del Dott. Raffaele Borzacchelli.
Un percorso di ricerca che – come ha evidenziato il Dott. Sebastiano Ferone – deve anche considerare le azioni di contrasto alla criminalità, in senso stretto, tese a perseguire la tutela dei beni culturali, in senso materiale ed immateriale, affermando i valori comuni della collettività, incarnati dai “luoghi di cultura” dei beni culturali.
Dopo gli indirizzi di saluto del Dott. Antonio Poziello (Sindaco della Città di Giugliano in Campania) e la presentazione dell’iniziativa del Prof. Avv. Leone Melillo (Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, Direttore della rivista scientifica “Il pozzo”), impegnato anche nella successiva discussione tematica, ha animato la discussione l’ampia ed esauriente relazione di Mons. Prof. Erasmo Napolitano (Presidente Nazionale dell’Associazione canonistica italiana, Presidente del Tribunale Ecclesiastico Regionale Campano e di Appello, professore di Diritto Canonico presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, sez. Posillipo-Napoli). Ha moderato i lavori il Prof. Corrado Limongi (Dirigente scolastico). Hanno partecipato, proponendo un intervento sul tema, la Dott.ssa Elisabetta Garzo (Presidente del Tribunale di Napoli Nord), la Dott.ssa Antonia Gallo (Presidente Sezione Penale della Corte di Appello di Napoli), il Prof. Avv. Alberto De Vita (Università degli Studi di Napoli “Parthenope”), la Dott.ssa Luisa Franzese (Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania), l’Avv. Francesco Urraro (Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola), il Dott. Luciano Chiappetta (Consulente del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), il Dott. Giuseppe Brancaccio (Augustissima Arciconfraternita dei Pellegrini di Napoli).
Ha concluso i lavori il Prof. Antimo Cesaro (Sottosegretario di Stato al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo). Il servizio accoglienza, è stato curato, esemplarmente, dagli alunni dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giovanni Minzoni” di Giugliano in Campania che si sono avvalsi della segreteria organizzativa dell’evento, attiva presso lo studio legale del Prof. Avv. Leone Melillo, sito in Giugliano in Campania (Napoli), alla Piazza Annunziata n. 315. Gli alunni dell’Istituto di Istruzione Superiore “Giovanni Minzoni” di Giugliano in Campania hanno interpretato alcuni brani ispirati al tema della legalità.
L’Avv. Corrado Matera (Assessore allo sviluppo ed alla promozione del turismo della Regione Campania), con un suo scritto, ha evidenziato “che lo sviluppo e la promozione del turismo non possono prescindere dai beni culturali” perché “esiste una stretta relazione tra i beni culturali, il turismo religioso ed i beni culturali di interesse religioso. Un’estensione che dischiude quella dei “pellegrinaggi” verso una dimensione turistica integrata che consente al “pellegrino” di vivere itinerari di fede, condividendo le bellezze ambientali e paesaggistiche del territorio, secondo un itinerario permanente”.
«Il bene culturale “immateriale” – evidenzia ancora l’Assessore Matera – come dimensione del territorio e riscoperta del suo tessuto sociale, delle sue tradizioni e del suo patrimonio culturale, come proposta turistica, può contrastare la criminalità, in tutte le sue forme. Una misura premiale/promozionale che intende “sanzionare”, positivamente, la scelta della valorizzazione e della gestione dei beni culturali e quindi di quelli di interesse religioso. Una prospettiva che contempera quella del contrasto alla criminalità per la tutela del bene “materiale”, come prevenzione generale e speciale. Convinzioni condivise dal Prof. Leone Melillo con l’Assessorato allo Sviluppo e Promozione del turismo – ha chiarito l’Assessore Matera – e quindi partecipate all’Arciconfraternita dei pellegrini di Napoli, che ha promosso questo evento.
Una proposta di sintesi, un invito rivolto all’amministrazione comunale di Giugliano in Campania ed alle sue potenzialità, già note all’Assessorato allo Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione Campania – ha chiarito l’Avv. Matera – per un percorso virtuoso delle amministrazioni locali che sappiano attuare, sinergicamente, strategie di gestione e valorizzazione del patrimonio architettonico e storico della Regione Campania. Convinzioni condivise dall’Arciconfraternita dei pellegrini di Napoli – ha precisato ancora l’Assessore Matera – che ha promosso questo evento.