venerdì, Novembre 22, 2024
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Truffe in quarantena: dagli scippi ai falsi allarmi lanciati sul web

In un periodo difficile come questo, la generosità partenopea sta dando una speranza, oltre che un esempio, a chi spesso dimentica di essere orgoglioso della propria terra. L’altra faccia della medaglia, però, è segnata dai soliti prepotenti.

C’è chi scippa gli anziani delle buste degli acquisti appena fatti, chi non vuole pagare la spesa al supermercato e chi fa girare video falsi per alimentare il terrore: ecco le truffe con le quali Napoli combatte anche in tempo di quarantena. Sebbene nessuna denuncia ufficiale sia ancora arrivata a chi di competenza, le forze dell’ordine che presidiano le nostre città stanno facendo i conti, negli ultimi giorni, con numerosi eventi del genere.

Scippi a donne e anziani

Ovviamente a pagare le conseguenze maggiori di truffe e rapine sono sempre i più deboli. Ecco, quindi, che i prepotenti di quartiere scelgono donne e anziani per rubare loro la spesa appena comprata. La fuga veloce in moto che segue, poi, è un classico che anche in tempi di emergenza come quello che stiamo vivendo non può mancare. Gli scippi avvengono soprattutto in alcune zone del centro storico, e due casi accertati sono avvenuti nel quartiere della Sanità.

Spesa gratis al supermercato

Aumenta anche la disperazione delle famiglie che, data la mancata possibilità di lavoro di queste settimane, non riesce più a fare fronte alle spese familiari. Così capita che al supermercato, dopo aver riempito i carrelli con tutto il necessario, si abbia la pretesa di pagare solo in parte il loro contenuto o, talvolta, di non pagarlo affatto. La preoccupazione per episodi del genere cresce sempre di più e si attende l’attuazione dei provvedimenti annunciati negli scorsi giorni dal Governo. Intanto, presidi speciali di Forze dell’Ordine sono state preposte nei luoghi sensibili.

Video falsi per scatenare il panico

Se da un lato gli scippi e l’impossibilità di pagare la spesa potrebbero essere dettati da un’estrema difficoltà economica, la divulgazione di video falsi per scatenare il panico e le paure dei concittadini non sembra avere giustificazioni di alcun tipo.

Risale a ieri l’ultima delle truffe di questo genere. Su centinaia di cellulari di napoletani, soprattutto nella zona del Vomero, sono apparsi video di  due giovani armati di pistola all’interno di un condominio. Questo il messaggio allegato:

Vi giro queste immagini che mi sono state inviate dal mio amministratore. Questi due simpatici tipi giravano ieri nel condominio difronte al mio (viale Michelangelo, loro erano nel palazzo della panetteria Grieco, lato piazza Bernini) con pistole, intimando ai condomini di aprire la porta. Nulla è successo perché ovviamente nessuno ha aperto, ma ora bisogna stare attenti anche a questo

Le immagini, non che la notizia allegata, erano ovviamente un falso: sarà compito della Polizia Postale indagare su chi abbia creato questa “bufala” e punire chi con questi mezzi trascorre il distanziamento sociale divertendosi ad infettare il web.

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