Indiscrezioni derivanti direttamente dalle parti sociali che hanno sentito il Governo in videoconferenza confermano i timori sull’allungamento delle limitazioni contro il coronavirus:
Il nuovo decreto del presidente del consiglio conterrebbe il prolungamento delle misure fino al 3 maggio, con pochissime deroghe: Secondo quanto riporta Repubblica, una di queste riguarderà librerie e cartolerie, che riapriranno i battenti da martedì.
“Il lockdown durerà fino al 3 maggio”
Hanno confermato i sindacati all’uscita dell’incontro con premier, Giuseppe Conte. All’incontro c’erano anche i ministri Gualtieri, Speranza, Catalfo. E i rappresentanti di Confapi, Reteimprese, Alleanza cooperative, e Confimi imprese.
“Il presidente del Consiglio ci ha confermato che, ad oggi, non ci sono ancora le condizioni per far ripartire le attività sospese”
Ha spiegato il segretario della Uil Barbagallo. Intanto il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia – da Milano – ha inviato un messaggio chiaro a Confindustria:
“Il governo ha le idee chiare: dobbiamo mettere in sicurezza la salute degli italiani. Con la salute a rischio, non c’è economia”
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