Da lunedì 18 maggio non sarà più necessaria l’autocertificazione scritta per giustificare l’uscita da casa.
L’indiscrezione è stata riporta da LaStampa.it , secondo cui il Primo Ministro Giuseppe Conte avrebbe deciso di lasciare la modulista solo per gli spostamenti fuori dalla regione di residenza, spostamenti che rimarranno limitati come ha annunciato oggi il Ministro Boccia, almeno fino a giugno.
Bisogna però sottolineare che “la vita di sempre” è ancora ben lontana: Un esempio potrebbe essere andare a cena fuori: In primis, bisognerà privilegiare gli spazi aperti. Si consiglia, inoltre, la prenotazione. Ogni cliente dovrà poi avere 4 metri quadri a propria disposizione. Due i metri di distanza che dovranno esserci tra un tavolo e l’altro. Per le famiglie che siedono allo stesso tavolo dovrebbe bastare l’autocertificazione, ciò consentirebbe la riduzione della distanza tra un coperto e l’altro.
Anche le mascherine saranno obbligatorie secondo quanto trapelato, sia per i clienti che per tutto il personale di cucina, per i camerieri e per chi sta alla cassa. Al momento di saldare il conto, inoltre, il cliente sarà, si auspica, separato dalla cassa da una barriera di vetro o plexiglass.
Obbligatori, sembrerebbe, anche i dispenser di gel igienizzante. Dovranno essere evitati tutti quei contenitori riutilizzabili come saliere e oliere. Allo stesso modo non saranno più utilizzabili i menu cartacei, che verranno sostituiti da piattaforme in digitale. Quando il cliente avrà finito di consumare, il tavolo dovrà essere immediatamente igienizzato. Il servizio al buffe, ovviamente, sarà vietato. Le posate e le stoviglie dovranno essere sempre ben separate e mai condivise.