Cazzimma è un termine dialettale molto usato in Campania e che racchiude un significato anche difficile da spiegare a parole. Nell’edizione 2021 del vocabolario Zanichelli è entrato ufficialmente tra i lemmi. Insieme ad altre parole “strane” come acchiappaclic, azzardopatia, blastare, pescetariano, olocrazia e altri ancora tratti dal linguaggio comune o forme dialettali, colloquiali o gergali come cazzimma, inflaccidire, maldigerito, cucuzzaro o ingarellarsi e locuzioni come, ad esempio, leone da tastiera, binarismo di genere o cigno nero.
Ecco come Treccani spiega il significato di cazzimmai:
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Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri.
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Cattiveria, perfidia, malvagità anche gratuita, immotivata.
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Atteggiamento o comportamento deciso, risoluto o anche aggressivo, interpretato favorevolmente come espressione di forza e personalità.