C’era una volta, tanto tempo fa, un villaggio famoso per le sue succose mele, per i suoi fagioli per niente magici (ma fortunatamente deliziosi) e, soprattutto, per il suo buon pane.
C’era una volta, quasi cent’anni fa, l’antica Panicocoli, oggi conosciuta come Villaricca. Questa cittadina, che cambiò nome nel 1871, ha una storia antichissima fatta, soprattutto, di sapori buoni e semplici: oggi #BussoLaTavola ve la racconta.
Panicocoli: la Città del Pane
Panicocoli, detta anche Panecuocolo, esiste da centinaia e centinaia anni. Se, infatti, il nome Panicocoli compare per la prima volta nei documenti ufficiali intorno al X secolo, si pensa che questa zona fosse abitata addirittura migliaia di anni prima della nascita di Cristo, come testimoniano delle tombe ritrovate nel 1955.
L’etimologia di questo nome è molto semplice: deriva dal latino, da una deformazione dei termini “panis” (pane) e “coquere” (cuocere) – oggi come nei tempi più remoti, la cittadina è infatti celebre per il suo buon pane. Il nome della città fu cambiato in Villaricca nel 1871, in seguito a un’urbanizzazione particolarmente rapida e ad alcuni investimenti che avrebbero dovuto rendere più florida e ricca questa zona.
Il Fagiolo Tondino
Il pane non è, ad ogni modo, l’unica delizia tipica di Villaricca. Un tempo la cittadina produceva una grande varietà di frutta, di verdure e ortaggi; oggi non è più così. Tra le poche colture che sono riuscite a sopravvivere con fatica all’urbanizzazione di questa zona c’è il Fagiolo Tondino.
Questo legume ha origini antiche quanto la città, e la sua fortuna deriva anche dal fatto che sia estremamente semplice da coltivare. Il Fagiolo Tondino ha prosperato nonostante le avversità, sebbene sia stato inserito dalla Coldiretti nelle “varietà ortofrutticole in via di estinzione” ed è stato sempre molto apprezzato, soprattutto per la sua peculiare capacità di rimanere compatto anche a seguito della bollitura. Digeribile e ricco di nutrienti, il fagiolo tondino ha un sapore deciso e una consistenza particolare che lo rendono unico tra i legumi.
Il Fagiolo Tondino è oggi quasi sparito dalle colture di Villaricca. Nel 2011 ci fu anche un tentativo, promosso e portato avanti dall’Università Agraria di Portici, di riportare il legume agli antichi fasti.
Bonus Track: BussoLaLingua // Perché si dice “Vallo a prendere a Panecuocolo!“?
L’antico nome di Panicocoli, così bizzarro e particolare, è entrato a far parte del parlare comune grazie a un antico modo di dire: “Vallo a prendere a Panecuocolo!”
Ma cosa vuol dire quest’esclamazione? Essendo considerata un posto estremamente remoto, la città di Panicocoli veniva utilizzata come sinonimo di “lontano” e di “luogo estremamente difficile da raggiungere”. Ma non solo: mandare qualcuno a Panecuocolo era infatti un modo, un po’ meno volgare e più garbato, di mandarlo a quel paese.
Panicocoli
La città di Villaricca, l’antica Panicocoli, ha insomma una storia antica che profuma di pane e tradizione; chissà che, insieme alle antiche colture, un giorno questa cittadina non riassuma il suo nome originale.
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