Nonostante la pandemia, la piaga dei botti illegali si è ancora imbattuta su Napoli e dintorni. In totale, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza 1660 kg di botti illegali nelle zone di Acerra, Castello di Cisterna, Ercolano e Frattamaggiore. L’operazione Natale Sicuro ha portato all’arresto di 4 persone invischiate nel giro illegale di contrabbando.
Ad Ercolano, le forze dell’ordine hanno prima fermato per strada due sospetti che portavano con se dei botti illegali, dopodiché indagando si è arrivati ad una vera e propria discarica di botti illegali in piena campagna, tenuta da un terzo soggetto. Tutti e tre sono stati arrestati.
Ad Acerra i botti sono stati trovati all’interno di un’abitazione privata di un venticinquenne, conseguenzialmente denunciato subito dopo.
A Castello di Cisterna, i finanzieri di Frattamaggiore hanno condotto del indagini arrivando ad un magazzino di botti illegali particolarmente pericolosi. Il loro stoccaggio, infatti, rischiava di causare esplosioni accidentali che avrebbero danneggiato non solo l’appartamento preposto a magazzino ma l’intero edificio. Parliamo dei botti di tipo “cobra”. Sempre gli stessi finanzieri hanno poi proceduto alla denuncia di due persone che trasportavano botti illegali nella loro auto.
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