La violenta mareggiata che ha colpito il lungomare di Napoli nella serata di ieri ha provocato ingenti danni. Colpite in particolare le attività che si affacciano sul lungomare. Il mare ha spazzato via fiorire, tavolini, sedie e i gazebo esterni di alcuni ristoranti. Acqua e sabbia in alcuni casi sono entrate anche all’interno dei locali. Un nuovo colpo per i ristoratori di via Partenope che, come tutta la categoria, da settimane sono fermi a causa della pandemia e gli è consentito solo asporto e delivery.
Per tutta la notte viabilità e energia elettrica sono state bloccate. In mattinata poi via Partenope ha riaperto al traffico. Il sindaco Luigi de Magistris – sul posto stanotte insieme a Polizia municipale, Protezione civile, Napoli servizi, Abc e Asia – ha scritto: “Una mareggiata impressionante ha devastato uno dei simboli della rinascita di Napoli degli ultimi anni. Non sarà un anno orribile a fermarci. Napoli ritornerà a splendere con la forza del suo popolo. Staremo vicini in ogni modo agli operatori economici pesantemente colpiti”.
Stamane anche l’assessore Alessandra Clemente ha affermato: “Per fortuna non ci sono stati scooter in transito in quei momenti altrimenti stamane staremmo commentando qualche tragedia”. Allo stesso tempo ha annunciato che nelle serata di ieri la giunta comunale di Napoli ha approvato lavori per 600mila euro per la sistemazione definitiva della galleria Vittoria che potrebbe essere quindi riaperta prima del previsto.
La fortissima tempesta di vento nella serata di ieri si e’ abbattuta anche su Capri intorno alle 18.00. Ha provocato la caduta di alcuni alberi oltre all’interruzione dell’energia elettrica in alcuni punti dell’isola come Palazzo a Mare, Marina Grande, e Anacapri. Decine le chiamate ai vigili del fuoco che sono intervenuti per liberare le strade. Al lavoro anche le squadre della Sippic per ripristinare l’erogazione dell’energia elettrica.
