Scoperta, a Napoli, una “centrale” di documenti falsi. Sono stati gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante un servizio di controllo del territorio, a notare qualcosa di sospetto in vico II° S.Maria Avvocata.
Un uomo, a bordo di uno scooter che stava entrando in un edificio alla loro vista ha tentato di allontanarsi per eludere il controllo. I poliziotti lo hanno raggiunto e bloccato trovandolo in possesso di una grossa busta contenente alcuni vestiti, una carta d’identità e una tessera sanitaria false e 260 euro.
Gli agenti hanno, quindi, effettuato un controllo nella cantina dello stabile in cui l’uomo stava entrando e lì hanno rinvenuto una postazione informatica dotata di computer, due stampanti di cui una termica, materiale utilizzato per la fabbricazione e plastificazione di documenti da falsificare. Ma anche diversi documenti intestati a persone straniere, una carta d’identità risultata rubata, 88 sim-card telefoniche, numerosi capi e accessori di abbigliamento di note griffe e 1550 euro.
Vasyl Pasternak, 22enne ucraino irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e denunciato per ricettazione; il locale è stato sequestrato.