venerdì, Novembre 22, 2024
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L’assessore lombarda Moratti vuole la ripartizione dei vaccini in base al Pil

Neoassessore della Regione Lombardia, Letizia Moratti, chiede ad Arcuri più vaccini alla Lombardia perché ha il Pil più alto ed è il motore del paese. Speranza: «Tutti hanno diritto al vaccino indipendentemente dalla ricchezza».

Letizia Moratti, neoassessore alla Sanità e vicegovernatore della Lombardia, ha presentato al commissario Domenico Arcuri una proposta di ripartizione dei vaccini secondo cui dovrebbero avere precedenza le regioni che contribuiscono di più al Pil. Il documento sarà discusso in una conferenza Stato-Regioni.

La trovata tra l’altro non è una novità. Già a dicembre il parlamentare europeo leghista Angelo Ciocca chiedeva di valutare per la distribuzione «l’importanza economica del territorio: la Lombardia, è un dato di fatto, è il motore di tutto il Paese. Quindi se si ammala un lombardo vale di più che se si ammala una persona di un’altra parte d’Italia».

«Criteri discutibili se non discriminatori» per Massimo De Rosa, capogruppo M5s. Mentre il ministro della Salute Roberto Speranza ha scritto in un tweet: «Tutti hanno diritto al vaccino indipendentemente dalla ricchezza del territorio in cui vivono. In Italia la salute è un bene pubblico garantito dalla Costituzione. Non un privilegio di chi ha di più».

Secondo il monitoraggio del ministero della Salute la Lombardia ha comunque ricevuto il maggior numero di dosi rispetto alle altre regioni. Per quanto riguarda la Campania, se si introducesse il parametro del Pil, la regione rimarrebbe ancora più indietro per vaccini ricevuti.

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