E’ notte fonda per la formazione azzurra che esce sconfitta dal Mapei Stadium per 2-0 ai danni della Juventus.
Dopo un discreto primo tempo che ha visto il Napoli sfiorare la rete del vantaggio, gli uomini di Gattuso nella ripresa si sciolgono come neve al sole.
Tanti dubbi e tanti interrogativi su questa squadra: perchè si è rinunciato a giocare? Perchè si è avuto così tanto timore di una Juventus non irresistibile? Perchè dopo la rete dello svantaggio non c’è stata la reazione che tutti si aspettavano?
Come è possibile che non si è riusciti per quasi tutta la gara a trovare le contromisure ad un semplice pressing bianconero?
Quesiti ai quali tutti noi attendiamo una risposta da parte del tecnico, sperando che non si faccia riferimento, come sempre, al veleno o all’annusare il pericolo.
Peccato, perchè in modo del tutto casuale gli azzurri hanno trovato un calcio di rigore che avrebbe potuto raddrizzare le cose ma, purtroppo, Lorenzo Insigne non ha inquadrato lo specchio.
Juventus che si porta a quota nove Supercoppe vinte, record assoluto italiano, proseguendo nella striscia vincente iniziata 10 anni fa.
Per gli azzurri è la seconda sconfitta in Supercoppa, dopo quella amara del 2012 in quel di Pechino.
Da segnalare che Andrea Pirlo che, dopo le numerose critiche riesce a portare a casa un trofeo facendo ritornare il sereno in casa bianconera, allontanando le voci su di un’eventuale esonero.
