Nell’anno dantesco, a 700 anni dalla morte del “Sommo poeta”, era doveroso dedicargli una rubrica mensile: Dante, bussola del presente.
Dante, bussola del presente: perché questo titolo? Perché tutto il mondo conosce il poeta fiorentino e le sue opere, ormai attualizzate nei modi più disparati (quadri, disegni, fumetti, libri, film e giochi!). Insomma a 700 anni dalla sua morte, Dante può ancora parlare e “guidare” il presente.
L’opera dantesca che si presta meglio ad una rilettura attualizzata è senza dubbio la Divina Commedia, tanto temuta dagli studenti degli ultimi tre anni di liceo. Perché però la leggiamo ancora oggi? Ecco quindi i 5 buoni motivi per leggere la Divina Commedia.
- Perché è una bella storia
Sembra banale, eppure è così. Innanzitutto la Divina Commedia è una bella storia da leggere e a cui appassionarsi. È infatti un’opera che racconta il riscatto di un uomo. Il percorso di redenzione di Dante, a partire dal peccato (la selva oscura), può essere quello di ognuno di noi. A chi non è mai capitato di ritrovarsi ad affrontare un periodo oscuro? A chi non è mai capitato di dover affrontare 3 belve che ostruiscono il cammino?
Inoltre, il protagonista incontra i personaggi più disparati: grandi poeti dell’antichità, re e imperatori; angeli e demoni, ma anche persone comuni con una vita tutta da raccontare. Sono tutti personaggi da amare o da odiare, ma nei quali ci si può sempre immedesimare.
- Perché ci insegna la nostra storia e la nostra cultura
L’Italia di Dante era ben lontana dall’essere un’Italia unita e considerata come nazione. Eppure nel suo poema troviamo tutta la nostra storia di italiani. Ci sono tracce di cultura greca, insieme a tutto il suo patrimonio mitologico ed evidenti sono i continui rimandi alla cultura latina. Sono presenti inoltre numerosi riferimenti storici a battaglie o semplicemente alle abitudini di un uomo del ‘300. Più di tutto però la Commedia è imbevuta di cultura medievale, filosofia e fede. Insomma consultare questa “enciclopedia del Medioevo” in versi può essere un particolarissimo modo per far luce su quell’epoca e sul nostro passato di cittadini italiani.
- Perché è ricca di versi proverbiali
Dal primo all’ultimo verso, la Commedia è piena di versi che sono diventati con il tempo veri e propri proverbi. Il folle volo di Ulisse è ormai simbolo di chi fa il passo più lungo della gamba. Uscire a riveder le stelle è la frase simbolo della fine di un periodo negativo. Oppure quando si vuole consigliare di ignorare le calunnie altrui, si storpia il celebre verso non ragioniam di lor, ma guarda e passa. Questi e altri esempi sono simbolo del fatto che Dante riesce a parlarci ancora oggi. I suoi versi si adattano alla nostra vita e al nostro linguaggio quotidiano.
- Perché è alla base della lingua italiana
E a proposito di linguaggio, non ci si può dimenticare che Dante è considerato un po’ il “padre della lingua italiana”. Senza di lui, chissà quando la nostra lingua avrebbe ricevuto la dignità che merita. Prima della Commedia infatti il volgare non era usato per opere di alta letteratura. Per quelle bastava il latino, lingua perfetta e simbolo di chi aveva studiato. Il poeta fiorentino però ha deciso di scrivere il suo più grande capolavoro in una lingua compresa anche dal volgo e non solo da uomini di cultura. E questo è senz’altro uno dei motivi per cui studiamo l’opera ancora oggi. Inoltre Dante ha il merito di aver creato numerosi neologismi, parole non esistenti prima di allora, ma che usiamo ancora oggi dopo 700 anni dalla sua morte.
- Perché è un’opera perfetta
Come se non bastassero i precedenti quattro motivi, la Divina Commedia ha una struttura perfetta. Non solo per l’incredibile sistema di rime (endecasillabi in terzine incatenate), ma anche per la numerologia. Dietro l’opera si nasconde un perfetto studio di rimandi numerologici, che ha ispirato anche numerosi libri e film. Da non dimenticare è anche l’accuratezza di Dante nella spiegazione della sua cosmologia. Un’opera così non attira quindi solo la curiosità degli umanisti, ma anche di matematici e scienziati.
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