Mina Settembre è una serie da record: ascolti alle stelle per le storie liberamente tratte dai racconti di De Giovanni. Già in lavorazione la seconda stagione.
È andata in onda ieri sera, il giorno di San Valentino, l’ultima puntata della fortunata serie televisiva “Mina Settembre”, una coproduzione Rai Fiction-Italian International Film, liberamente ispirata ai racconti di Maurizio de Giovanni editi da Sellerio.
Un grande successo da oltre 6 milioni di spettatori a sera, con uno share che ha quasi sempre superato la soglia del 25% con punte persino superiori al 28%.
Una serie da record
Ma qual è il segreto del successo? Una domanda non semplice, i motivi sono tanti. C’è da dire, però, che la serie di Tiziana Aristarco è un prodotto televisivo che trasuda napoletanità. Non soltanto per la sua ambientazione – Mina Settembre ci porta in giro per i quartieri della città, da San Giovanni al centro storico, fino ad arrivare al Vomero e a Posillipo – ma anche per i temi che affronta e per come li affronta.
Nella serie, che potrebbe definirsi un comedy drama, si intrecciano vicende personali e professionali, che raccontano la drammaticità della vita quotidiana con un intrinseco e caratteristico tocco di leggerezza, ironia e intraprendenza. Che, diciamoci la verità, è proprio un tratto distintivo del popolo partenopeo.
A ‘causa’ del suo lavoro, Mina si trova ad affrontare problemi anche molto seri come la criminalità giovanile, il maltrattamento e la violenza sulle donne, il favoreggiamento della prostituzione. Nel farlo, però, l’assistente sociale del consultorio dei Quartieri Spagnoli e gli altri personaggi della serie tradiscono quella vena di napoletanità che li rende iconici, e che strappa un sorriso e una risata anche in situazioni problematiche.
Un grande punto di forza della serie sono, infatti, i personaggi che insieme creano un mix perfetto. Se all’inizio ognuno sembra occupare un ruolo piuttosto definito all’interno della storia, con comportamenti a volte ai limiti dello stereotipo, nel corso della narrazione televisiva i contorni si offuscano e i protagonisti rivelano agli spettatori – e forse un po’ anche a se stessi – lati del proprio carattere e delle proprie storie che li rendono a tutto tondo, complessi e sfaccettati.
Dove siamo arrivati?
La prima stagione si è conclusa con una storyline che resta davvero molto aperta: Mina (Serena Rossi) ha appena svelato il mistero che offusca la figura di suo padre (Ruben Rigillo), con conseguenze devastanti per il rapporto con la sua migliore amica Irene (Christiane Filangieri) e quello di quest’ultima con suo marito Paolo (Davide Devenuto). Tutto questo mentre Mina si trova ad affrontare una difficile scelta sentimentale tra Domenico (Giuseppe Zeno) e Claudio (Giorgio Pasotti).
Appena iniziata, invece, la relazione tra la terza ‘sorella’ del gruppo Titti (Valentina D’Agostino) con Giordano (Michele Rosiello) lascia intendere sviluppi un po’ intricati. Una volta svelato il suo pesante segreto, Olga (Marina Confalone), la madre di Mina, si sente pronta a dare una possibilità al Generale (Massimo Wertmüller). Infine, nuovi sviluppi sono all’orizzonte anche per i personaggi – forse – più ironici della serie: il signor Trapanese (Nando Paone), il portiere del palazzo del consultorio, e Rosaria (Rosalia Porcaro), collega e amica di Mina.
Buone notizie per la seconda stagione
Possiamo sperare, quindi, in una seconda stagione? In un’intervista rilasciata a Fanpage.it, Fabrizio Cestaro, head writer, ha confermato che gli sceneggiatori della serie campione di ascolti (Cestaro, Leondeff, Midulla, Videtta, Durante) sono già all’opera per la seconda stagione. Quindi, sì, è sicuro: rivedremo Mina Settembre e, probabilmente nel 2022, torneremo ad assaporare le sue storie al sapore di Napoli.
E Napoli è, infatti, un’altra grande protagonista del successo della serie. Nel rispondere alla domanda di Fanpage.it sul significato del successo di Mina Settembre per gli sceneggiatori, Cestaro afferma:
«Ci tenevamo tanto. Quasi tutti gli sceneggiatori sono napoletani come me e ci piaceva che venisse fuori l’amore che proviamo per Napoli raccontandola in un modo che finora si era visto poco in televisione. Certo, nessuno fa finta che sia una città idilliaca, però ti comunica amore sia quando la visiti che quando ci vivi. Ti appartiene, ti entra dentro.»
Dove guardare gli episodi di Mina Settembre?
In attesa della seconda stagione, troviamo tutti gli episodi di Mina Settembre sul sito Raiplay.it.
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