Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris interviene circa il caos generato dagli assembramenti e le critiche giunte al comune sui mancati controlli. Confcommercio: “La città è abbandonata al suo destino”.
Se non vogliamo che le persone camminino per strada allora si deve togliere la zona gialla. Se non vogliamo vedere quelle immagini perché riteniamo che siano pericolose sul piano sanitario esistono le misure più adeguate che sono la zona arancione o la zona rossa, ma se i parametri sono da zona gialla non bisogna criminalizzare chi legittimamente cammina o entra in un bar o in un ristorante.
Così il sindaco di Napoli De Magistris, intervenuto a Canale 9, dribbla sulla mancanza di controlli anti-covid che il comune avrebbe dovuto predisporre. Nello specifico il primo cittadino di Napoli ha commentato le immagini che ieri, giorno di Carnevale, mostravano il lungomare gremito di gente.
Vanno bene i controlli anti assembramento qualora ci siano concentrazioni di persone che sono eccessive e pericolose ma se la situazione sanitaria non è rischiosa io sono perché i locali possano aprire anche la sera proprio per evitare che ci siano concentrazioni di persone tutte negli stessi orari.
Intanto Confcommercio lamenta la mala gestione della situazione. Si legge infatti in una lettera indirizzata al Prefetto, al Questore e al sindaco stesso:
La città è abbandonata al suo destino ed e’ urgente un coordinamento tra forze dell’ordine istituzioni e associazioni di categoria per combattere fenomeni gravissimi come quello accaduto ieri sul lungomare ma che si ripetono ormai costantemente in tutta Napoli, dal Vomero a Chiaia e al Centro storico
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