Dante, bussola del presente: continua la rubrica mensile per celebrare il 700enario della morte di Dante Alighieri.
In un’epoca proiettata sempre più verso il futuro e sulla digitalizzazione, sembra quasi anacronistico celebrare un poeta morto ormai 700 anni fa. Si parla però pur sempre di un poeta che è alla base della nostra letteratura, della nostra lingua e della nostra storia di italiani. Dunque, è inevitabile tentare di ampliare il target a cui Dante Alighieri si rivolge. Come fare?
L’anno appena trascorso ci ha permesso di scoprire i vantaggi di tutti i nostri dispositivi elettronici, grazie ai quali abbiamo trascorso gran parte delle ore durante il primo lockdown. Anche i social hanno aiutato a diminuire le distanze, ma non sono stati utili solo a questo. Ad esempio, un social come instagram può essere utile anche a scopo didattico. Ecco quindi i 5 profili instagram per avvicinarci alla lettura di Dante Alighieri, soprattutto per i più giovani!
1. Io e Dante (@ioedante)
Un profilo instagram forse ancora troppo poco conosciuto, ma senza dubbio da valorizzare. A curarlo è Valentina Iosco, una giovane studentessa di filologia moderna dell’Università per stranieri di Siena. La struttura del profilo è molto semplice e Valentina ha la dote di rendere semplici anche le terzine dantesche più controverse.
Tre rubriche caratterizzano il profilo. Lunedì in versi prevede i commenti a poche terzine alla volta della Divina Commedia, in modo da poter gustare al meglio il poema. Con Costruire una lingua, invece, Valentina ci aiuta a fare chiarezza sul processo di formazione della lingua italiana (molto interessanti i post riguardanti la politica linguistica del fascismo). Infine la rubrica Parole ritrovate è dedicata a quei termini che si incontrano casualmente, ma di cui si è perso il significato. Insomma una rubrica dedicata alle parole desuete, dunque ritrovate (spesso tratte proprio dal poema dantesco).
2. Accademia della Crusca (@accademiacrusca)
Un profilo instagram che non ha bisogno di presentazioni. In occasione di quest’anno tutto dantesco, l’Accademia della Crusca ha inaugurato il “progetto” #paroladiDantefrescadigiornata. La rubrica prevede la pubblicazione di una parola al giorno, tratta dalla Divina Commedia. Nella descrizione del post è possibile trovare il contesto in cui la parola è citata e la spiegazione.
3. Alessandro D’Avenia (@alexdavenia)
Scrittore di romanzi e saggi, curatore della rubrica Ultimo banco sul Corriere, ma prima di tutto professore di latino e greco: Alessandro D’Avenia incarna esattamente la versione 2.0 del docente (come lui stesso si definisce sul suo blog). Il suo profilo instagram non è incentrato solo su Dante, ma lo scrittore ha saputo trasformare il primo lockdown in un’opportunità.
In occasione dell’uscita del volume del Purgatorio, edito da Mondadori, con una sua introduzione, lo scrittore ha letto e commentato alcune terzine della seconda cantica della Commedia. La rubrica “domenica e bellezza“, su instagram tv, ha tenuto compagnia i followers di D’Avenia per varie domeniche primaverili ed estive. In effetti, non si poteva scegliere un titolo più appropriato: gustare la lettura di Dante e farsi trasportare dai suoi versi è senz’altro un’ “occasione di bellezza”!
4. Dantista (@dant_insta)
“Non ti lasciar andare all’apatia \\ in questi tempi bui. Son ritornati \\ di Dante i versi ad indicar la via”. Così si presenta Dantista, un profilo instagram che commenta l’attualità in terzine incatenate di endecasillabi (proprio quelle che Dante ha usato nella Divina Commedia). I DPCM che si sono susseguiti nei mesi, le elezioni americane, la scomparsa di grandi personalità come Gigi Proietti e Maradona: sul profilo di Dantista troviamo terzine su ogni argomento! Se Dante fosse vissuto nei giorni nostri, chissà, forse avrebbe proprio un profilo instagram come questo…
5. Dante Alighieri (su twitter @DanteSommoPoeta)
Sullo stesso stile di Dantista, anche su twitter esiste una pagina sul sommo poeta. Anzi, una pagina che permette di dialogare “direttamente” con lui! Oltre a commentare l’attualità in terzine, l’admin del profilo twitter risponde anche ai commenti. Inoltre numerosi sono i suoi repost ad altre pagine, che rimandano a commenti danteschi, rivisitazioni e adattamenti della Divina Commedia o ad eventi.
Ciò ci consente di capire quanto Dante Alighieri abbia ancora da dire a tutti noi, nonostante siano passati 700 anni dalla sua morte. E se lo stretto legame tra Dante e i social non basta, clicca qui per conoscere i 5 buoni motivi per leggere la Divina Commedia!
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