BACOLI – Riapre la strada, ma nei fatti resta chiusa. I cittadini di Cuma aveva tirato un sospiro di sollievo leggendo la nota del 18 marzo dell’Ufficio Tecnico che dal 22 consentiva “ai soli residenti” di entrare e uscire “fino allo sbarramento di Cuma 183”.
I cittadini di Cuma s’erano rassicurati leggendo il comunicato – emesso il 19 marzo – dal Comune che riportava le stesse parole.
I cittadini di Cuma avevano applaudito leggendo il Sindaco che “la strada, che doveva restare chiusa per due mesi, oggi torna libera”.
I cittadini di Cuma invece hanno trovato chiuso il varco perfino ai residenti: ieri vigili, tecnici, operai dicevano di non saperne niente, oggi la ditta afferma che non se ne parla proprio di aprire…
Che questi lavori si debbano fare – sia chiaro – i cittadini di Cuma lo chiedono da sempre, da quando si allagano di merda.
Che essi però dovessero creare disagi a residenti ed attività era cosa che si poteva evitare o quantomeno diminuire.
Che i cittadini di Cuma oltre il danno di essere isolati non meritavano la beffa di un’ordinanza di cui nessuno sa niente.