venerdì, Novembre 22, 2024
HomeCronacaSant’Antimo, traffico internazionale di farmaci: nei guai 18 persone

Sant’Antimo, traffico internazionale di farmaci: nei guai 18 persone

SANT’ANTIMO – Traffico internazionale di farmaci. I Carabinieri del Nas di Latina che stamane hanno eseguito 18 misure cautelari, 5 in carcere, 5 ai domiciliari e 8 con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nell’ambito dell’inchiesta “Farmaco viaggiante”.  Sono tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di farmaci, falso, furto, ricettazione e truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale. Le indagini sono state coordinate dal procuratore aggiunto Carlo Lasperanza e dal sostituto procuratore Daria Monsurro’, in collaborazione diretta – diversi gli incontri svolti presso l’ambasciata inglese di Roma – con i referenti della National Crime Agency. L’inchiesta – spiegano i Nas di Latina – ha permesso di “disarticolare un sodalizio criminoso, con sede a Sant’Antimo , delineando i ruoli degli indagati (per la gran parte con precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio) i quali, attraverso la spendita di ricette mediche false e riconducibili a bollettari oggetto di furti perpetrati presso strutture sanitarie e studi medici di Lazio, Toscana e Lombardia, acquisivano indebitamente (e a costo zero) farmaci ad alto costo, totalmente a carico del Ssn, in farmacie delle regioni cui appartenevano i ricettari, determinando in alcuni casi l’indisponibilita’ di tali medicinali per pazienti, farmacie e depositi farmaceutici regionali”. Gli approfondimenti investigativi – condotti mediante attivita’ tecniche, ricognizioni fotografiche di pacchi postali destinati all’estero, servizi di pedinamento, acquisizioni di video presso farmacie per l’identificazione dei soggetti coinvolti, l’esame di una moltitudine di dati e di documentazione sanitaria (circa 10.000 ricette) – hanno consentito di risalire al modus operandi dei componenti dell’intera struttura associativa e al recupero e sequestro di 260 confezioni di farmaci (per un valore complessivo di circa 10.000 euro) e di 650 ricette mediche oggetto di furto. E’ stato quindi individuato il successivo canale di ricettazione dei farmaci illecitamente ottenuti che, una volta raccolti presso depositi abusivi a Sant’Antimo, venivano spediti – con corriere – nel Regno Unito a uno dei sodali (gia’ latitante), che li reimmetteva nel circuito commerciale legale europeo, avvalendosi di operatori e grossisti del posto. Il Nas “evidenzia quale elemento di particolare risalto investigativo che la collaborazione con le autorita’ inglesi, finalizzata ad accertare le condotte poste in essere nel territorio britannico e per tracciare i flussi finanziari dei proventi ottenuti illecitamente (quantificati in circa 1 milione di euro, cifra indebitamente rimborsata dal Ssn alle farmacie interessate), ha permesso la chiusura degli illeciti canali commerciali ed il contestuale sequestro di alcuni farmaci oggetto di spedizione”.

 

RELATED ARTICLES

Most Popular

Recent Comments

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
Best Wordpress Adblock Detecting Plugin | CHP Adblock
error: IL CONTENUTO È PROTETTO