Scappa di casa dopo un litigio con i familiari, ma una volta arrivato in Piazza Garibaldi a Napoli non sa più cosa fare. Ritrovato dagli agenti della Polizia Municipale.
Un ragazzino di 14 anni originario di un comune Vesuviano è scappato di casa dopo un litigio con i familiari. Alle prime ore di martedì 30 marzo, il ragazzino avrebbe lasciato casa sua per dirigersi in stazione, salire sul primo treno ed arrivare alla Stazione Centrale di Napoli. Una volta in Piazza Garibaldi, tuttavia, il quattordicenne non ha più saputo né dove andare, né tantomeno come fare per ritornare a casa. Per questo motivo, mentre il ragazzino chiedeva ai passanti informazioni su come muoversi, è stato notato e soccorso dagli agenti della Polizia Municipale.
Il racconto del ragazzo
Inizialmente il ragazzino sembrava restio a raccontare l’accaduto agli agenti dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori, diretta dal capitano Sabina Pagnano. Condotto in centrale, però, i poliziotti sono riusciti a conquistare la fiducia dell’adolescente che avrebbe raccontato loro il motivo della sua fuga. Il ragazzo, che abita insieme ai nonni dopo che i suoi genitori hanno perduto la potestà genitoriale, sarebbe scappato dopo un litigio con loro. Il ragazzo si è immediatamente pentito della fuga e ha permesso agli agenti di contattare i familiari, preoccupati e alla sua ricerca, per rassicurarli.
La situazione è stata segnalata alla Procura dei Minorenni di Napoli che valuterà eventualmente nuovi provvedimenti. Intanto il ragazzino è potuto ritornare a casa.
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