È deceduto il principe Filippo: lutto nella famiglia reale britannica
I media inglesi ne hanno annunciato la morte da pochissimo: il principe Filippo di Edimburgo, marito della regina Elisabetta da 73 anni, è morto. Fra pochi mesi, il 10 giugno, sarebbe divenuto centenario. Oltre ad essere principe consorte del Regno Unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Nord e dei reami del Commonwealth, era Lord High Admiral della Royal Navy.
Nacque principe di Grecia, nipote del re Costantino I: rinunciò ai diritti dinastici sul proprio paese nel 1947, quando prese la mano della principessa Elisabetta. Aveva già servito l’esercito britannico nella Seconda Guerra Mondiale, prendendo parte alla Battaglia di Creta e in seguito allo Sbarco in Sicilia. Oltre all’eredità al trono Filippo dovette abbandonare i suoi titoli dinastici in Danimarca e in Grecia e convertirsi all’anglicanesimo: ai suoi parenti (di origine tedesca per la maggior parte), eccetto la madre, fu proibito di andare al suo matrimonio a causa dei legami della nobiltà col partito nazista. Filippo, insomma, dovette fare molte rinunce sconvenienti per amore.
Dopo il matrimonio
Il matrimonio avvenne nell’abbazia di Westminster e gli permise di fregiarsi del titolo di Duca di Edimburgo. Continuò a seguire la carriera militare nella Marina ed ebbe quattro figli: Carlo (l’attuale erede al trono), Anna, Andrea ed Edoardo. Elisabetta divenne regina nel 1953: la sua ascesa sollevò la questione del nome della dinastia regnante, siccome era consuetudine che la moglie prendesse il cognome del marito. Alla fine, però, fu mantenuto il nome di Windsor. Rinunciò del resto al suo ruolo nella Marina dopo essere diventato Ammiraglio di flotta. Fece ciò per concentrarsi unicamente sulle sue mansioni da principe consorte, accompagnando cioè la regina nelle cerimonie pubbliche e nelle visite di stato.
Anche in questo ruolo si prodigò in innumerevoli modi: fra il 1953 e il 1954 i coniugi lasciarono il Regno Unito per visitare tutti i paesi del Commonwealth di cui sono sovrani. Dal 1956 al 57 Filippo viaggiò attorno al mondo sulla nave HMS Britannia, viaggio durante il quale inaugurò le Olimpiadi di Melbourne nel ’56. Giunse anche in Antartide durante lo stesso viaggio e decise di impegnarsi per l’ambiente: dal 1961 all’86 fu presidente del WWF nel Regno Unito, dall’86 al ’91 presidente.
Gli ultimi anni
Fu anche lui, prima della moglie, a spingere il principe Carlo a rompere la propria relazione con Camilla Parker-Bowles in favore di Diana Spencer. Il matrimonio ebbe risvolti tragici e, dopo la rottura, quest’ultima morì nel 1997 in un incidente stradale. Nel 2002 celebrò il giubileo d’oro di Elisabetta II, in cui ricevette onori per i 50 anni svolti da principe consorte. La sua salute iniziò a peggiorare all’avvicinarsi dei 90 anni, compiuti nel 2011: nel 2008 i medici gli diagnosticarono un tumore alla prostata e nel 2011 ebbe un blocco di un’arteria coronarica.
Dal 2017 il principe Filippo decise di ritirarsi definitivamente a vita privata a 96 anni, dopo aver presieduto a circa ventiduemila eventi ufficiali in 65 anni di servizio. Oggi, 9 Aprile 2021, si è spento.
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