Un progetto per Maddaloni
“I passi dello sport”, è questo il nome del progetto promosso da Stefano Piccolo, pediatra di Maddaloni, la cui idea è quella di creare una piccola palestra all’aperto, eliminando così le barriere architettoniche. L’iniziativa include anche un altro scopo, ossia il miglioramento di via Antonio De Curtis, una strada frequentata da atleti e podisti per gli allenamenti.
“Questo più o meno è quello che vorremmo fare in via De Curtis a Maddaloni: uno spazio fitness e uno spazio con attrezzistica all’aperto usufruibile da tutti e con tappeti antitrauma. […] Ricordo che questa iniziativa non è politica ma viene da un bisogno dal basso ed è una ricerca di uno spazio piccolissimo di dignità. Il nostro sogno è mettere in quella strada riduttori di velocità, qualche panchina, eliminare le barriere architettoniche”
come si legge sul profilo Facebook del dottor Piccolo.
A sinistra, Via De Curtis a Maddaloni, a destra, il Dottor Stefano Piccolo
Bisogno di sponsor
Il progetto, in concreto, prevede la realizzazione di una piccola palestra all’aperto, con tanto di attrezzi e di un’area stretching e l’eliminazione, lungo tutto il viale, delle barriere architettoniche, le quali impediscono l’accesso e l’utilizzo del marciapiede da parte dei cittadini affetti da disabilità. Un’iniziativa che nasce da un sentimento di solidarietà nei confronti della comunità del proprio paese e per la cui opera complessiva è previsto un costo compreso tra i 12.ooo e i 13.000 euro.
In tal senso, il dottor Piccolo, appoggiato e aiutato dall’attore maddalonese Michele Cupito, si sta impegnando nell’individuazione degli sponsor per il finanziamento del progetto, per la cui realizzazione è già partita la campagna di raccolta delle donazioni da parte dei cittadini.
“In questo momento siamo impegnati in una fase di raccolta fondi. Oltre al contributo degli sponsor, siamo impegnati anche a mettere a punto un sistema di donazioni volontarie dei cittadini mediante l’uso di salvadanai dedicati, da mettere all’interno delle attività commerciali del territorio, salvadanai che verranno inaugurati tutti insieme attraverso un video in diretta. Il primo è già disponibile presso il negozio ‘Babilonia’ a via Serao. Ho anche sentito il sindaco De Filippo il quale, entusiasta dell’opera, mi ha assicurato la massima collaborazione da parte dell’amministrazione”
ha dichiarato il dottor Piccolo.
Al momento, sono 11 i salvadanai dedicati all’iniziativa, posti all’interno di alcuni esercizi commerciali di Maddaloni. Inoltre, già due sponsor hanno concretamente donato dei soldi a favore dell’iniziativa, per cui si hanno già a disposizione 2000 euro, provenienti da un progetto precedente.
Alcuni dei salvadanai adibiti alla raccolta fondi
Senso civico e solidarietà
Ammirevoli sono l’impegno e la tenacia, dimostrati dal dottor Piccolo, riguardo il progetto, da lui promosso, nel quale è ravvisabile tutto il senso civico e il sentimento di affetto solidale di un cittadino verso la sua città.
“ ‘ Lei ama la sua città come un suo figlio ’ questo è quello che mi ha detto una signora, dopo avermi fatto una piccola donazione per la nostra iniziativa, la palestra all’aperto in Via De Curtis.
Io rispondo a questa signora: ‘No signora, io amo i miei figli molto di più, ma ho un senso civico, quello che mi spinge a pensare cosa potrebbe servire a questa città per renderla un poco più dignitosa. Quando mi viene l’idea, cerco di esternare ciò che penso e mi accorgo che molti pensano la stessa cosa, ma hanno bisogno di essere stimolati a fare”
si legge ancora sul profilo Facebook del dottore.