Oggi, contro la Spezia, ci si attendeva un’immediata reazione da parte del Napoli per mettersi subito alle spalle il pareggio per 1-1 contro il Cagliari.
Perdere punti quest’oggi sarebbe stato un vero e proprio suicidio, che avrebbe complicato sensibilmente la rincorsa al quarto posto ad appena tre giornate dal termine.
In molti, infatti, temevano un contraccolpo psicologico da parte dei partenopei alla luce anche delle motivazioni che avevano gli avversari.
Lo Spezia, infatti, pur non essendo qualitativamente una squadra di altissimo valore, ha dimostrato nell’arco di tutto il campionato di essere un avversario estremamente ostico.
Così non è stato, con gli azzurri capaci di imporsi con ben quattro reti riuscendo ad archiviare la pratica già al termine del primo tempo. A nulla è servita la rete dello Spezia, buona solo per le statistiche.
Vittoria di carattere, ma anche di organizzazione e controllo, segno di un gruppo coeso e che ormai sembra compatto e coeso per la conquista della zona Champions.
Da segnalare la fantastica prova da parte di Osimhen il quale, si è rivelato essere una vera e propria spina nel fianco per gli avversari realizzando due goal ed un assist.
Ottima, inoltre, è stata prestazione di Zielinski ed Insigne, ormai vere e proprie stelle di questa squadra, ancora una volta capaci di regalare sprazzi di calcio di pregevole fattura.
Napoli che, dunque, sale a quota 70 punti, momentaneamente al secondo posto in attesa dei match delle dirette concorrenti.