La voragine che si è aperta venerdì sera al di sotto di un giardino privato in vicoletto San Marco a Miradois, al Rione Sanità, è una problematica ancor più grave di quello che sembrava.
La magistratura ha sequestrato l’area della voragine e, di conseguenza, si allungano i tempi per il rientro nelle abitazioni delle 13 famiglie sfollate, circa 50 persone. Le indagini si concentrano sul sottosuolo e sulla possibilità che siano stati fatti lavori da parte di un garage (non autorizzati).
Solo 2 anziani hanno accettato il trasferimento in un convento di suore ai Colli Aminei.
Le indagini continuano.