Tragico destino per Giuseppe Perrino, morto a 29 anni mentre stava giocando una partita di calcio per ricordare il fratello Rocco, anche lui deceduto per un malore, mentre si trovava in bici, all’età di 24 anni. Disposta l’autopsia.
Un destino tragico quello che accomuna di due fratelli Perrino, entrambi morti per un malore mentre praticavano sport. Rocco è infatti morto nel giugno del 2018, dopo aver accusato un malore mentre era sulla sella di una bici; suo fratello Giuseppe è invece venuto a mancare mentre sul campo di calcio giocava una partita proprio per ricordare il fratello scomparso, anche lui a causa di un malore. I fratelli avevano rispettivamente 24 e 29 anni. Forte il dolore della comunità di Poggiomarino.
Sarà l’autopsia a stabilire le precise cause della morte del fratello Giuseppe, come richiesto dalla stessa famiglia del ragazzo. Il suo corpo è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove nei prossimi giorni sarà effettuato l’esame. Il ragazzo ha avuto anche un passato come calciatore dilettante.
Poggiomarino in lutto
In segno di lutto per la morte di Giuseppe Perrino, ieri, in occasione del 2 giugno, a Poggiomarino sono state annullate le celebrazioni per la Festa della Repubblica Italiana. Il sindaco di Poggiomarino, Maurizio Falanga, ha affidato il suo cordoglio a queste parole:
Oggi ricorre la Festa della nostra Repubblica. Una ricorrenza importante per noi e per la nostra storia. Purtroppo Poggiomarino piange la scomparsa di un suo giovane figlio che si ricongiunge all’amato fratello Rocco. Ieri sera abbiamo preferito annullare la cerimonia di accensione delle luci tricolori sulla facciata della casa comunale in concomitanza della tragica notizia. Non ci sono parole per esprimere il cordoglio verso la famiglia già così duramente colpita. In questo giorno che doveva essere di festa, esprimo la vicinanza di tutta la nostra comunità per la scomparsa del giovane Giuseppe.
