La diffusione della variante Delta del Coronavirus sopraggiunta in seguito a un calo delle adesioni alle campagne vaccinali potrebbe essere interpretata come una metafora dal messaggio tutt’altro che sibilino: se ci culliamo troppo nell’illusione che la minaccia sia sparita, questa tornerà sotto nuova forma a darci filo da torcere con la pretesa di esercitare una certa egemonia sulle nostre esistenze. Ecco perché l’Asl Napoli 2 Nord – la quale copre la zona più densamente abitata della Campania – ha ben pensato di lasciare a disposizione di tutti, anche quelli privi di prenotazione online sulla piattaforma, i suoi hub 7 giorni su 7 per ottenere il vaccino.
Antonio d’Amore, direttore generale della sopracitata Asl, ha espresso le sue perplessità sottolineando come su 896.000 cittadini che hanno aderito alla campagna di vaccinazione contro il Covid-19, solo 580.000 hanno ricevuto (almeno) la prima dose e la gran parte di questi è gente over 60: i giovani sembrano aver perso le speranze o essere stati sopraffatti dalla paura, disertando anche gli open day.
Nei territori coperti dall’Asl Napoli 2 Nord non sono stati (ancora?) registrati casi di variante Delta e ciò induce a provare un certo ottimismo nei confronti di un’estate in cui tutti speriamo di poter ritrovare la serenità che caratterizzava le nostre vite antecovid, tuttavia il dottor d’Amore è stato chiaro nel suo intervento: continuare a privarci dell’unica arma che abbiamo a disposizione per sconfiggere il virus ci potrebbe portare a rivivere lo stesso scenario dell’anno scorso dove, al rientro dell’estate, siamo stati dominati da una seconda ondata e da tutte le limitazioni che essa ha comportato.