Il presidente De Luca, intervenuto a Sorrento per la tre giorni di Alis, associazione logistica, ha rilasciato alcune dichiarazioni lanciando l’allarme varianti: “In Campania abbiamo una presenza preoccupante di variante Delta. Abbiamo trovato alcuni ragazzi, di 18 anni, andati a una festa a Palma di Maiorca tornati positivi al Covid, variante Delta. Abbiamo 110 positivi in Campania, quasi tutti asintomatici. Però – ha continuato – due giorni fa abbiamo avuto due malati gravi, uno dei quali di 31 anni, finito in terapia intensiva. La variante Delta contagia in due-cinque secondi ed è particolarmente aggressiva per i più giovani.
Capitolo vaccini: “Si è rotto il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e stiamo incontrando difficoltà in tutta Italia. Ho avuto modo di dire che sulla vicenda Astrazeneca stavamo minimizzando, che avrebbe cambiato tutto. E ha cambiato tutto, ma siamo obbligati a far finta che vada tutto bene”. Forte preoccupazione per la città di Napoli, dove registriamo una grande resistenza a vaccinarsi. Quando la popolazione era disposta a vaccinarsi non avevamo le dosi, poi c’è stato il disastro comunicativo fatto dal Governo, dal Ministero della Salute e dal Commissariato, perché su Astrazeneca hanno dato 10 comunicazioni diverse. Quando si è rotto il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato è evidente che la gente non ha più disponibilità a vaccinarsi. Oggi siamo in una situazione grave che viene ancora minimizzata, anche dal commissario. Ad esempio viene detto che ci sarà il 5% in meno vaccinazioni, invece a luglio arriva il 40% in meno di dosi. Quindi – conclude – le Regioni oggi non sono in grado di fare nuove vaccinazioni ma devono limitarsi a fare la seconda dose per chi ha fatto la prima».