La cittadinanza onoraria del centro cilentano al Commissario Ricciardi, personaggio immaginato dallo scrittore Maurizio De Giovanni e protagonista della fiction campione di share andata in onda sulla Rai. E’ stato deciso nel corso dell’ultimo consiglio comunale di Casaletto Spartano.
La scelta non è casuale. Orfano di genitori, il commissario Luigi Alfredo Riccardi (interpretato da Lino Guanciale) vive nella Napoli degli anni ’30, logorata dal regime fascista , insieme alla tata Rosa. Peculiarità del commissario è vedere i fantasmi delle vittime di omicidi e riuscire a sentire il loro ultimo pensiero. Dote ereditata dalla madre, che lo ossessiona e lo rende completamente dedito alla ricerca della giustizia e della verità.
Dietro l’ambientazione napoletana riemergono però diversi riferimenti alla terra cilentana tanto cara a Maurizio de Giovanni.
Luigi Alfredo Ricciardi nonostante viva a Napoli, è nato nella contrada di Fortino del comune di Casaletto Spartano, un bellissimo borgo cilentano ricco di luoghi suggestivi.
Di qui la decisione di una simbolica cittadinanza onoraria.
La concessione della cittadinanza onoraria al personaggio nato dalla fantasia dello scrittore Maurizio De Giovanni, “Il Commissario Ricciardi”, si pone nell’ambito dei progetti di valorizzazione e sviluppo del territorio locale pensati da questa amministrazione
ha spiegato il sindaco Concetta Amato.
Il protagonista del romanzo – ha aggiunto – ha fatto conoscere il nostro Cilento, prima agli amanti della lettura (i romanzi di cui è protagonista sono stati tradotto in 16 lingue e letti in 31 paesi) e poi al grande pubblico con la fiction della Rai, in tutto il mondo. Pertanto, l’intento di questa amministrazione è di conferire un adeguato riconoscimento al lavoro di
promozione del territorio realizzato dal protagonista del romanzo ma è anche una proposta diretta al suo Autore letterario, Maurizio De Giovanni che sarà presente il 24 agosto in una serata dedicata al Commissario Ricciardi, pensata proprio nella contrada Fortino, di frequentare ancora questo territorio
“L’amministrazione vuole, quindi, riconoscere il giusto merito al commissario Ricciardi e al suo Autore letterario: quello di aver fatto diffondere a tanti la conoscenza di questa terra e delle sue tradizioni”, conclude il sindaco Amato.