La mostra “Claude Monet: The Immersive Experience” arriva a Napoli dopo i successi ottenuti a Barcellona, Bruxelles, Milano e Torino.
Si svolge all’interno della seicentesca Chiesa di San Potito, a due passi dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sulla collina della Costigliola, dove un tempo c’erano le fosse del Grano e questo sicuramente risulta essere un valore aggiunto, visto che la Chiesa, straordinario esempio del barocco napoletano, di proprietà della Curia, è stata riaperta dopo un lungo periodo di abbandono e ora è diventata uno spazio di riscatto e amore per la cultura.
La “Claude Monet: The Immersive Experience” è quasi interamente multimediale e permette ai visitatori di immergersi completamente tra i capolavori del maestro impressionista quasi come se ne facessero parte. Sotto i piedi e intorno ai visitatori che possono sdraiarsi e sedersi per immergersi (appunto) totalmente nel contesto, si stagliano i quadri del pittore francese, grazie a una proiezione che si ripete a 360° per 35 minuti.
L’artista visionario, ossessionato dalla luce che catturava in ogni momento (come possiamo notare dalle numerose rappresentazioni della Cattedrale di Rouen, anch’esse proiettate durante la mostra), diventò famoso solo dopo aver raggiunto la maturità, pagando da giovane la sua ribellione “impressionista” con una povertà nera che lo spinse a tentare il suicidio, lanciandosi nella Senna.
La sua immensa produzione e la magica atmosfera di Giverny sono sapientemente raccontate e ricreate dalla mostra immersiva e alla fine del tour c’è anche la possibilità di vivere un’esperienza virtuale con appositi occhiali VR oltre che richiedere gratuitamente un set da disegno (pastelli a cera e un’opera del pittore in bianco e nero) da colorare secondo la nostra fantasia (un bel modo per riscoprirci bambini, fare ciò che non facciamo da tempo e sorridere).
Il creatore dell’evento Mario Iacampo ha detto:
“Lungi dal voler sostituire i musei, il cui ruolo di trasportatori di storia e cultura rimane essenziale, questa mostra intende riunire un pubblico più ampio, non necessariamente avvezzo a questi luoghi, e offrire così un metodo nuovo e complementare per avvicinare chiunque all’arte”.
Il valore della mostra, secondo il mio parere, sta nel fatto che permette a tutti di avvicinarsi all’arte, anche chi non è appassionato ma affascina soprattutto i bambini e ne ho visti tanti, davvero felici e catturati dalle immagini dei quadri di Monet.
Scheda
La mostra “Claude Monet: The Immersive Experience” è un evento che utilizza alcune delle più recenti tecniche di mappatura digitale per creare un’interpretazione totalmente nuova delle opere del padre dell’impressionismo. Sarà possibile “entrare” in un dipinto per immergerti completamente nell’opera che si ha davanti. Le opere saranno proiettate a 360 gradi, su più di 1000 m2 di schermi, e realtà virtuale (VR), ed accompagneranno il visitatore in un viaggio attraverso i colori e i giochi di luce di oltre 300 dipinti di Claude Monet. È a cura della Exhibition Hub, società di Bruxelles specializzata nella progettazione e produzione di mostre immersive.
Quando: dal 20 maggio al 20 ottobre 2021
Orari: 10:00 – 20:00 (la biglietteria chiude alle ore 19:00) – Giorno di chiusura: mercoledì
Dove: Chiesa di San Potito, in via Salvatore Tommasi 1 Napoli nei pressi del MANN
Prezzo biglietto: da 7 a 12 euro + prev. Biglietti su Ticketmaster
Contatti e informazioni: +39 351 540 2684 Claude Monet: The Immersive Experience sito ufficiale
