Approvato all’unanimità il nuovo DL dal Consiglio dei Ministri. Promosso l’obbligo vaccinale per gli over 50
Arrivate le prime notizie dalla capitale, si concretizza il primo provvedimento del nuovo anno. Si chiudono dopo due ore di riunione le porte di Palazzo Chigi , ai microfoni del TG si dimostra soddisfatto anche il Ministro per la pubblica amministrazione Renato Brunetta. Nello specifico è stato approvato all’unanimità il novo decreto legge riguardante le nuove misure del governo nei confronti della omicron. Attraverso il dl covid è stato introdotto l’ obbligo vaccinale per gli over 50.
Gli over 50 lavoratori dovranno anche presentare la certificazione verde rafforzata al lavoro, c’è l’nvito all’utilizzo dello smart working, le scuole saranno riaperte regolarmente con novità per le quarantene e l’estensione del green pass per determinati servizi.
Per gli over 50 che si presenteranno al lavoro senza Super Green pass niente stipendio ma conservazione del posto di lavoro, come prevede la bozza. Saranno considerati “assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione” del certificato rafforzato. Chi non rispetta il divieto subirà una sanzione amministrativa tra 600 e 1.500 euro. Tutte le imprese potranno sostituire i lavoratori sospesi. La sostituzione è di dieci giorni rinnovabili fino al 31 marzo 2022
Quindi dal 20 gennaio fino al 31 marzo 2022 servirà il Green pass per accedere ai “servizi alla persona”, come il parrucchiere e i centri estetici. Dal 1° febbraio fino alla fine dello stato di emergenza, è richiesto anche per “pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali” come i centri commerciali, “fatte salve quelle necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona”
Per il capitolo scuola, secondo il nuovo decreto, alle scuole elementari, con un solo contagio, la classe resta in presenza con testing di verifica, ma con due va tutta in Dad. Alle scuole superiori e alle medie la Dad scatta solo al quarto caso in classe, mentre con tre casi solo i vaccinati restano in presenza e comunque monitorati (Dad per i non vaccinati). Anche alle superiori, con fino a due casi è prevista autosorveglianza per tutti e utilizzo Ffp2.
Per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, soggetti all’autosorveglianza, i tamponi rapidi saranno gratis. Il Commissario per l’emergenza Figliuolo ha autorizzato lo stanziamento 92 milioni e 505mila euro fino al 28 febbraio 2022 per l’esecuzione dei test rapidi gratis per l’attività di tracciamento dei contagi sulla popolazione scolastica