“Proveremo a rimanere in serie A. La squadra è fatta da giocatori che hanno bisogno di fiducia, l’essere vincente è uno stato d’animo, a Verona è successa una cosa incredibile.
I bookmakers davano a 10 la vittoria, hanno fatto male i conti perché questa è una squadra orgogliosa, proveremo a salvarci”. Così Danilo Iervolino, neo proprietario della Salernitana, nel corso della conferenza stampa di presentazione alla città.
“Stiamo preparando una strategia con un instant team, un ds che ormai tra poche ore dovrebbe essere Walter Sabatini che ha grande esperienza, a cui verrà totalmente affidato il dominio del settore calcistico”. Iervolino ha detto di voler creare “una totale discontinuità” rispetto al passato. “Non mi riferisco a nessuno perché la squadra e i dirigenti hanno fatto un lavoro straordinario. Però credo che non abbiano parlato alle corde dell’animo umano, non si può avere una squadra di seconda mano, non si può avere un rapporto distante, non si può parlare poco e male con i tifosi”. Il neo proprietario ha detto di voler affidarsi alla “tecnologia”, istituendo una “biglietteria dinamica” ma realizzando anche una “struttura medica”. Una società “modello”, “un laboratorio di cui nei prossimi anni ci saranno delle copie sbiadite e raffazzonate”.