Stanotte c’è stata la tanto attesa premiazione degli Oscar 2022 e molti dei film candidati sono tratti da libri. Un connubio fondamentale tra queste due arti, cinema e letteratura, capace di generare capolavori assoluti.
Ecco quali sono i libri hanno ispirato i film in lizza per la statuetta d’oro per l’edizione 2022:
“Dune” di Frank Herbert: un romanzo fantascientifico del 1965, vincitore del premio Nebula e del premio Hugo, i massimi riconoscimenti della narrativa fantascientifica, è il primo dei sei libri che formano la parte centrale e originaria del ciclo di Dune. A questi si sono aggiunte, dopo la scomparsa dell’autore, altre serie ambientate nell’universo di Dune, scritte dal figlio Brian Herbert.
“Il potere del cane” di Thomas Savage: romanzo dello scrittore statunitense, pubblicato nel 1967. Un’opera che depone i fronzoli della retorica e, con una prosa essenziale ma efficace, tratteggia con tinte livide una torbida vicenda familiare.
“La figlia oscura” di Elena Ferrante: un romanzo uscito nel 2006. Si tratta di un racconto avvincente, nei sentimenti contraddittori che ci legano oggi ai nostri figli. Con questo romanzo feroce e commovente Elena Ferrante racconta una nuova vicenda di donna, quotidiana e che tuttavia toglie il respiro.
“Macbeth” di William Shakespeare: una fra le più note e citate tragedie del poeta e drammaturgo inglese. Essa drammatizza i catastrofici effetti fisici e psicologici della ricerca del potere per il proprio interesse personale: l’esito di tale condotta è un gorgo inesorabile di errori ed orrori.
“Nightmare Alley” di William Lindsay Gresham: Inedito in Italia (pubblicato alcuni mesi fa da Sellerio) uno dei grandi noir americani degli anni Quaranta, da cui nel 1947 venne tratto un film con Tyrone Power diventato di culto fino ad arrivare a una delle pellicole più attese del 2021, diretta da Guillermo del Toro. Un capolavoro paragonato a romanzi come “Furore” di Steinbeck per la capacità di tradurre letterariamente le ombre della Grande Depressione.
“Cyrano de Bergerac” di Edmond Rostand: una celebre commedia teatrale in cinque atti pubblicata nel 1897 e ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, uno dei più estrosi scrittori del seicento francese, precursore della letteratura fantascientifica.
“House of Gucci. Una storia vera di moda, avidità, crimine” di Sara Gay Forden: prima pubblicazione nel 2000. Straordinariamente scritto, impeccabilmente documentato e acclamato dalla critica, cattura i lettori grazie a un racconto mozzafiato fatto di alta moda, finanza e straziante tragedia personale.
“Diana. Tutta la storia” di Andrew Morton: il biografo reale vicinissimo a Lady D, racconta gli anni più complicati nella vita della principessa, quelli che hanno preceduto la sua tragica scomparsa. Ci regala un ritratto onesto e ricco della donna dietro il personaggio pubblico. Una storia unica di forza e indipendenza.
Tutti i racconti su “James Bond” di Ian Fleming: James Bond è, infatti, un personaggio immaginario creato nel 1953 dallo scrittore britannico, poi reso universalmente famoso dai film ispirati ai libri dei quali è protagonista (dodici romanzi e due raccolte di storie). Colto e raffinato agente segreto del controspionaggio inglese, già comandante della Marina Militare, Bond ha come numero identificativo 007, dove il doppio zero indica che ha “licenza di uccidere”.
Ci sono poi tantissimi libri nati, invece, a partire proprio dai film. Basti pensare agli innumerevoli volumi a disposizione di grandi e piccini sul personaggio di “Crudelia De Mon”, “Spiderman” o ai testi su “Encanto” e “Luca”, i film della Disney/Pixar.
Vi segnaliamo anche “Le Williams. La storia mai raccontata della famiglia che ha cambiato il tennis femminile”, pubblicato il 7 gennaio 2022 di Andrea Frediani e Matteo Renzoni (Newton Compton) e “West Side Story”, il romanzo originale – scritto da Irving Shulman – del famoso musical di Broadway (Magazzini Salani).
