Caivano – Ennesimo rogo tossico nei pressi del Campo Rom di Caivano. Un’enorme nube nera si è sprigionata dall’incendio dalla strada provinciale 67, al confine con Afragola.
Aspra polemica da parte dei componenti di “Stop Biocidio”. Il cumulo di rifiuti ingombranti andato in cenere, secondo gli attivisti, era stato abbondantemente segnalato alle autorità comunali caivanesi. Si parla di almeno quattro segnalazioni. Sottolineando il pericolo di smaltimento attraverso incendio. Purtroppo nulla è stato fatto ed oggi questi rifiuti sono diventati diossina.
Nei pressi del campo rom hanno operato diverse squadre dei Vigili del Fuoco che ne avranno per diverse ore. Le fiamme hanno bruciato rifiuti di ogni genere, scarti domestici, frigoriferi, guaine, pneumatici, mobili, la lista è purtroppo molto lunga. Inquietante la puntualità con cui questi incendi nei pressi del campo rom di Caivano si verificano.
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Nei pressi del campo rom hanno operato diverse squadre dei Vigili del Fuoco che ne avranno per diverse ore. Le fiemme hanno bruciato rifiuti di ogni genere, scarti domestici, frigoriferi, guaine, pneumatici, mobili, la lista è purtroppo molto lunga. Inquietante la puntualità con cui questi incendi nei pressi del campo rom di Caivano si verificano.
