Durante un’intervista esclusiva data all’agenzia di stampa Reuters, Papa Francesco ha smentito le indiscrezioni circolate riguardo le sue possibili dimmissioni dal ruolo di pontefice nel prossimo futuro.
L’intervista si è svolta nella residenza del Pontefice in Vaticano. Papa Francesco, oltre ad aver negato di aver mai riflettuto riguardo la possibilità di dimettersi, ha smentito ulteriori indiscrezioni a proposito di una presunta diagnosi di tumore ricevuta un anno fa, e ha scherzato sul fatto che i dottori non lo avessero informato a riguardo.
La conversazione, interamente in italiano, tra Papa Francesco e il giornalista di Reuters Philip Pullella ha avuto luogo domenica ed è durata circa 90 minuti.
Le indiscrezioni riguardo l’eventualità di dimissioni di Papa Francesco sono circolate dall’agosto dello scorso anno, per via di una curiosa congiuzione di eventi, che ha portato la stampa a speculare riguardo le condizioni di salute del Pontefice. Pare che alcuni incontri con i cardinali per discutere di una nuova costituzione vaticana, una cerimonia per nominare 21 nuovi cardinali – apparentemente col fine di dare un’impronta progressista al Vaticano prima di dimettersi – ed una visita a L’Aquila, siano stati gli elementi chiave della teoria circolata.
L’Aquila è associata a Papa Celestino V, che rinunciò al soglio pontificio nel 1294. Anche Papa Benedetto XVI visitò la città quattro anni prima delle sue dimissioni, avvenute nel 2013, circa 600 anni dopo quelle di Gregorio XII nel 1415.
«Tutte queste coincidenze hanno fatto pensare ad alcuni che sarebbe avvenuta la stessa “liturgia”. Ma non mi è mai passato per la testa. Per il momento no, per il momento no. Davvero!», ha detto Papa Francesco durante l’intervista, nella quale ha discusso di un’ampia varietà di temi: dalle questioni internazionali a quelle riguardanti la Chiesa Cattolica.
Il Pontefice, comunque, ha riaffermato la sua posizione riguardo la possibilità di dimettersi nel futuro, se i problemi di salute dovessero rendergli impossibile continuare ad essere la guida della Chiesa Cattolica. Alla domanda posta da Philip Pullella, Papa Francesco ha risposto: «Non lo sappiamo. Dio lo dirà».
Papa Francesco ha commentato anche il recente intervento al ginocchio a cui è stato sottoposto. L’intervista, infatti, ha avuto luogo nel giorno in cui sarebbe dovuto partire per una visita nella Repubblica Democratica del Congo e nel Sudan del Sud: un viaggio che ha dovuto cancellare per evitare i rischi di annullare un’ulteriore visita in Canada, prevista nei giorni tra il 24 e il 30 luglio. Il Pontefice ha affermato che la decisione di cancellare il viaggio in Africa è stata «molto sofferta», in modo particolare perché avrebbe voluto promuovere la pace in entrambi i paesi. L’intervento al ginocchio si è reso necessario per via di una «piccola frattura» provocata da un inciampo, peggiorata da una precedente infiammazione ad un legamento.
Papa Francesco ha inoltre smentito le indiscrezioni riguardo una diagnosi di tumore ricevuta un anno fa, quando si sottopose ad un’operazione chirurgica di sei ore per rimuovere parte del suo colon, a causa di una diverticolite.
Parlando della situazione in Ucraina, Papa Francesco ha sottolineato i contatti tra il Segretario di Stato della Santa Sede Pietro Parolin e il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, riguardo la possibilità di un viaggio del Pontefice a Mosca. Qualche mese fa, quando si cominciò a discutere della possibilità di un viaggio in Russia di Papa Francesco, pare che il Cremlino non fosse ben disposto ad una visita in quel momento, ma durante l’intervista è emerso che qualcosa potrebbe essere cambiato nell’atteggiamento delle autorità russe.
«Vorrei andare (in Ucraina, ndr), e volevo andare prima a Mosca. Ci siamo scambiati dei messaggi a questo proposito, perché pensavo che se il presidente russo mi avesse concesso una piccola finestra per servire la causa della pace… E ora è possibile, dopo il mio ritorno dal Canada, che io riesca ad andare in Ucraina. La prima cosa da fare è andare in Russia per cercare di aiutare in qualche modo, ma vorrei andare in entrambe le capitali», ha detto il Pontefice durante l’intervista.
Papa Francesco ha inoltre commentato la recente decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti che ha ribaltato la storica sentenza Roe v. Wade, che stabiliva il diritto all’aborto a livello federale. Il Pontefice ha detto di rispettare la sentenza ma di non avere abbastanza informazioni per poterla commentare da un punto di vista giuridico.
Il Papa ha comunque condannato l’aborto, paragonandolo all’assunzione di un sicario. Secondo la Chiesa Cattolica, infatti, la vita comincia al momento del concepimento.
«Chiedo: è legittimo, è giusto, eliminare una vita umana per risolvere un problema?», ha detto il Pontefice.
