Marano – La crisi idrica nella città di Marano sta costringendo da mesi circa 60mila abitanti a vivere da mesi senza acqua dai rubinetti. Al di là di un sistema idrico vecchio e soprattutto senza manutenzione, si fa strada però un’altra ipotesi.
Il comandante della Polizia Locale, Luigi Maiello, ha parlato apertamente ai microfoni di Fan Page di ipotesi di sabotaggi alla rete da parte della criminalità. Che in questo modo terrebbe in scacco la città. Ricordiamo che il Comune è stato sciolto per infiltrazioni camorristiche.
“Non possiamo escludere che si tratti di sabotaggio e lavoriamo per accertarlo. Di certo se c’è stato ha una matrice criminale, in questa città nulla accade senza che i referenti dei clan sappiano“. Spiega il comandante Maiello. Sugli impianti verranno svolte delle perizie proprio per accertare come sono accaduti alcuni guasti che stanno mettendo in ginocchio l’intera città di Marano.
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Il comandante della Polizia Locale, Luigi Maiello, ha parlato apertamente ai microfoni di Fan Page di ipotesi di sabotaggi alla rete da parte della criminalità. Che in questo modo terrebbe in scacco la città.
