Crispano – Un cittadino di Crispano è stato denunciato perché ha appiccato un incendio ad un cassonetto dell’immondizia. Il Sindaco, Michele Emiliano, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’identificazione del soggetto e la conseguente denuncia. Invitando la cittadinanza sana a contribuire ad decoro della città.
Qualche giorno fa un cittadino residente a Crispano, nei pressi del “Parco Aurora”, si è svegliato ed ha deciso di dare fuoco all’immondizia depositata in alcuni contenitori. I vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente per spegnere le fiamme ed evitare il peggio.
Grazie alle telecamere della videosorveglianza siamo riusciti ad individuare l’autore del folle gesto, immediatamente denunciato alle autorità competenti.
Lo scrivo perché dobbiamo essere coscienti del fatto che il nostro paese rinasce se uniamo le forze. E quando scrivo “uniamo le forze” significa che ognuno deve svolgere la parte di competenza. Altrimenti è semplice, anche su un tema spinoso come i “roghi tossici”, puntare il dito contro le istituzioni dimenticando che purtroppo quei fenomeni perversi spesso sono causati non solo dalla criminalità organizzata ma anche da comportamenti incivili.
Da soli non riusciremo mai a garantire al nostro territorio il “salto di qualità” se non uniamo le forze e collaboriamo. Pure perché la nostra parte, quella di amministratori seri, efficienti e rigorosi, cerchiamo di svolgerla nel modo migliore ogni giorno, con costanza e competenza. Anche sul fronte dei roghi.
Ho firmato, infatti, una denuncia in Procura insieme ai sindaci della provincia di Napoli proprio sull’emergenza ambientale e di pari passo, all’interno delle attività di ordinaria amministrazione, abbiamo diffidato i proprietari di suoli incolti a Crispano intimandoli di ripulire e bonificare i lotti di terreno altrimenti provvederà il Comune accollando le spese ai privati. Anche su questo fronte tolleranza zero.
Su questo, e non solo, chiedo la collaborazione dei cittadini: possibile che un titolare di un appezzamento di terreno preferisca tenerlo in condizioni degradate offrendo inconsapevolmente aree della città all’eventuale scarico abusivo di rifiuti? Com’è possibile che un cittadino preferisca lasciare un suolo di sua proprietà in condizioni di degrado e con rifiuti abbandonati a cielo aperto? Dov’è il senso civico? Perché ci dev’essere sempre un nostro intervento e la minaccia delle sanzioni per obbligare un cittadino a comportarsi con civiltà? Su questo aspetto abbiamo ancora tanto da lavorare e su questo chiedo collaborazione nonostante sia ben consapevole che si tratti di una esigua minoranza ma che rischia di vanificare gli sforzi della stragrande maggioranza della nostra comunità.
Vi chiedo con umiltà collaborazione a tutto campo perché stiamo facendo passi in avanti importanti e a breve raccoglieremo i frutti di quanto seminato. Ma, ripeto, la strada verso lo sviluppo e verso un paese migliore va percorsa insieme, con spirito di collaborazione e soprattutto con amore nei confronti della nostra terra.
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