Lunedì sono stati pubblicati due nuovi sondaggi di due importati istituti di ricerca, YouTrend e SWG, riguardanti le prossime elezioni politiche che si terranno domenica 25 settembre.
Il sondaggio di YouTrend è stato commissionato da Sky TG24 ed è stato presentato a partire dalla mattina di lunedì, mentre quello di SWG è stato commissionato da TG La7 ed è stato presentato durante l’edizione serale condotta da Enrico Mentana. Secondo entrambe le misurazioni, indipendenti tra loro, Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, è attualmente il partito col maggiore consenso in Italia, seguito dal Partito Democratico del segretario Enrico Letta, il cui consenso pare essere in fase calante. La coalizione di centrodestra è ampiamente in vantaggio, e sembra che sia ormai scontata una sua vittoria alle elezioni del 25 settembre.
Il sondaggio di YouTrend per Sky TG24
Secondo il sondaggio condotto dall’istituto di ricerca YouTrend, la coalizione di centrodestra è ampiamente in vantaggio su quella di centrosinistra. Il 48.5% delle persone intervistate intende votare per uno dei partiti facenti parte della coalizione. In particolare il partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, è dato al 24.1%, un consenso superiore alla somma di quelli raccolti dalla Lega, il partito del segretario Matteo Salvini, e Forza Italia, il partito dell’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, dati rispettivamente al 13.8% e all’8.7%.
La coalizione di centrosinistra è indietro di quasi venti percentuali, e si ferma al 29.5%. Il Partito Democratico è preferito dal 22.7% degli intervistati da YouTrend, ed è dunque il secondo partito col maggior gradimento in Italia secondo la rilevazione dell’istituto di sondaggistica. Gli altri partiti all’interno della coalizione raccolgono consensi non particolarmente elevati. Europa Verde/Sinistra Italiana, la federazione di partiti il cui ingresso nella coalizione di centrosinistra aveva determinato la scelta del leader di Azione Carlo Calenda di infrangere il patto firmato nei primi giorni di agosto col segretario del Partito Democratico Enrico Letta, è al 3.2%, poco al di sopra della soglia di sbarramento ma apparentemente in fase calante rispetto alle precedenti rilevazioni di YouTrend.
Stupiscono per motivi diversi i dati riguardanti +Europa, il partito della senatrice Emma Bonino, e Impegno Civico, il partito fondato dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio dopo la scissione dal Movimento 5 Stelle. +Europa è dato al 2.9%, poco sotto la soglia di sbarramento del 3% ma comunque all’interno del margine di errore che permetterebbe al partito di accedere allo spartimento dei seggi per i propri candidati alla parte proporzionale. Impegno Civico, invece, è dato allo 0.7%, addirittura al di sotto della soglia dell’1% che impedirebbe di redistribuire i consensi della lista agli altri partiti all’interno della coalizione.
I partiti al di fuori dalle due coalizioni principali sono molto indietro nei consensi, e probabilmente non riusciranno ad eleggere alcun candidato per la parte maggioritaria prevista dalla legge elettorale in vigore. Il Movimento 5 Stelle, il partito dell’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è all’11.1%, più di 20 punti percentuali in meno rispetto a quello che fu l’incredibile dato delle elezioni politiche del 2018, quando fu preferito da oltre il 32% degli elettori. La federazione di partiti composta da Azione e Italia Viva, definita “Terzo Polo“, che alle elezioni del 25 settembre figurerà come un’unica lista, è data al 5.3%, e dunque ampiamente al di sopra della soglia di sbarramento. Secondo la rilevazione di YouTrend, ItalExit, il partito del senatore Gianluigi Paragone, che fu eletto col Movimento 5 Stelle prima di abbandonare il partito in polemica con la linea politica dell’allora presidente Luigi Di Maio, è al 2.5%, poco al di sotto della soglia di sbarramento. Unione Popolare, il partito fondato dall’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris è invece all’1.2%, con poche possibilità dunque di eleggere parlamentari.
YouTrend ha sondato anche la fiducia degli elettori negli esponenti politici italiani. Secono la rilevazione dell’istituto di sondaggistica il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Consiglio dimissionario Mario Draghi sono gli esponenti politici in cui gli intervistati ripongono maggiore fiducia, rispettivamente al 58% e al 54%. Tra i leader dei partiti la più apprezzata è Giorgia Meloni, al 35%, seguita da Giuseppe Conte al 30%. I due leader hanno un gradimento netto di -23 e -31 punti percentuali. Il leader meno apprezzato dagli intervistati da YouTrend è Luigi Di Maio, con un gradimento netto di -62 punti percentuali.
Attualmente, secondo YouTrend, la somma degli indecisi e degli astenuti è composta dal 38.8% degli intervistati, un valore decisamente alto e che prefigura un ampio ricorso all’astensionismo in vista del 25 settembre.
Il sondaggio di SWG per TG La7
Il sondaggio condotto dall’istituto di ricerca SWG e commissionato dal TG La7 evidenzia una situazione pressocché simile a quella rilevata dal sondaggio di YouTrend. Anche per SWG la coalizione di centrodestra è ampiamente in vantaggio su quella di centrosinistra, con Fratelli d’Italia che si conferma come il partito maggiormente gradito dagli intervistati.
La coalizione di centrodestra è al 45.9%, e dunque con un consenso lievemente inferiore rispetto a quello registrato dal sondaggio di YouTrend. Fratelli d’Italia è il primo partito col 24.8% delle preferenze, e guadagna un punto percentuale rispetto all’ultima rilevazione dell’8 agosto. Lega e Forza Italia raccolgono molte meno preferenze, e sono dati rispettivamente al 12.5% e al 7%, con Forza Italia in netto calo rispetto alla precedente rilevazione. Noi Moderati, la federazione di piccoli partiti moderati che ha aderito alla coalizione di centrodestra, è ferma all’1.6%.
La coalizione di centrosinistra è al 29%, quasi 17 punti percentuali in meno rispetto a quella di centrodestra, e dunque anche secondo SWG l’esito delle elezioni del 25 settembre appare particolarmente sfavorevole alla coalizione guidata dal Partito Democratico. Il primo partito della coalizione è proprio il PD, dato al 22.3%, nettamente in calo rispetto all’ultima rilevazione. Secondo diversi commentatori politici, il partito del segretario Enrico Letta pagherebbe delle scelte non particolarmente coerenti rispetto alla composizione della coalizione, oltre che una campagna elettorale che al momento non pare essere particolarmente gradita dagli elettori.
Europa Verde/Sinistra Italiana è data al 4%, ampiamente sopra la soglia di sbarramento del 3%, mentre +Europa, il partito della senatrice Emma Bonino, è all’1.5%, quasi la metà dei consensi rispetto a quanto rilevato da YouTrend. Impegno Civico, il partito del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, è all’1.2%, e dunque secondo SWG al di sopra della soglia critica dell’1%.
I partiti fuori dalle due principali coalizioni sembrano in risalita, in particolare il Movimento 5 Stelle, dato all’11.6%, che registra il più ampio aumento di consensi rispetto all’ultima rilevazione. Anche il cosiddetto “Terzo Polo“, composto da Azione e Italia Viva, raccoglie più consensi di quanti ne abbia registrati YouTrend: secondo SWG è al 6.8%. ItalExit è al 3.4%, al di sopra della soglia di sbarramento del 3%.
SWG ha testato anche la preferenza degli elettori delle due coalizioni principali rispetto al possibile futuro Presidente del Consiglio. Il 55% degli elettori del centrodestra preferirebbe che fosse Giorgia Meloni a guidare il prossimo governo, seguita da Mario Draghi al 13%. Gli elettori del centrosinistra preferiscono invece proprio l’attuale Presidente del Consiglio, dato al 54%, col segretario del Partito Democratico Enrico Letta che si ferma solo al 18%.
Il 38% degli intervistati da SWG non ha espresso alcuna preferenza, un dato in linea con quello sondato da YouTrend.
Manca poco meno di un mese alle elezioni e la campagna elettorale sta ora entrando nella fase maggiormente concitata, è probabile dunque che assisteremo a nuovi cambiamenti nelle rilevazioni degli istituti di sondaggistica.
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