A Sarno, lo scorso weekend, si è disputato il 4° e penultimo round del Campionato Italiano Karting.
Straordinaria partecipazione con oltre 280 piloti al via divisi nelle diverse categorie e un Frattese a giocarsela coi primi.
Giuseppe Capuano, che già qualche tempo fa avevamo presentato al nostro pubblico, ha saputo farsi valere nella categoria Junior della X30 targata Iame.
Estremamente alto il livello della competizione che aveva ritrovato ai semafori i migliori piloti italiani, per Capuano è stato un ritorno alla serie tricolore dopo le uscite di Franciacorta e di Ugento.
Nonostante le difficoltà evidenti di doversi confrontare con nomi altisonanti del panorama kartistico nazionale ed internazionale e, ancor più, dover affrontare piloti gestiti da team ufficiali, il pilota di Frattamaggiore ha saputo far valere le sue doti ed il suo talento.
43 i piloti al via della categoria e 34 posti in griglia di partenza per le finali della domenica, così da animare l’intero weekend con l’obiettivo di scremare la lista dei partecipanti.
Al venerdì le prove cronometrate ed il 5° tempo assoluto. Un risultato più che soddisfacente che ha fatto accendere i riflettori su Capuano che veniva dato molto più dietro nei pronostici.
Al Sabato le manche di qualificazione: gare atte a disegnare le griglie di partenza delle finali in programma la domenica.
Lo straordinari secondo posto nella prima manche, ad appena 35 millesimi dalla vittoria ed il quinto nella seconda, hanno garantito a Giuseppe una piazzola in finale senza passare dai ripescaggi.
Finale 1, al mattino della domenica e sesto posto alla bandiera a scacchi è un risultato inatteso ai più, ma non agli osservatori attenti. Una penalità post gara (per carenatura anteriore fuori posizione dovuta ad un contatto di gara) aveva consegnato la 11^ posizione finale.
La finale 2, nel pomeriggio, parte con oltre un’ora di ritardo per la forte pioggia che si era abbattuta sul Circuito di Sarno ed aveva costretto la direzione gara alla sospensione dell’evento.
21° alla bandiera a scacchi, per Giuseppe c’è poco da rammaricarsi perchè la pista bagnata è risultata decisiva in positivo quanto in negativo.
Risultato finale che rende merito al lavoro ed alla dedizione del team di famiglia e che ammette, di diritto, il giovane pilota di Frattamaggiore tra i talenti più promettenti del panorama nazionale.