Nel corso della serata di ieri, 26 settembre, un uomo di 50 anni residente a Mondragone, comune in provincia di Caserta, ha tentato di forzare il cancello d’ingresso che lo avrebbe condotto a casa della moglie con un punteruolo di legno lungo 25 centimetri ma è stato arrestato in tempo dalle forze dell’ordine, le quali avevano ricevuto una segnalazione ‒ presumibilmente dai vicini che si sono ritrovati ad assistere alla scena. Quando i carabinieri sono giunti sul posto lo hanno trovato ancora intento a minacciare la donna in presenza dei loro due figli, entrambi minorenni, e della ex suocera.
Come da manuale, il 50enne non aveva accettato di buon grado la decisione della moglie di lasciarlo ‒ i due, infatti, sono in corso di separazione ‒ e aveva perciò deciso di entrare forzatamente nell’abitazione dove si trovava insieme alla madre e ai due bambini.
Fermato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Mondragone, è stato dapprima condotto in caserma ‒ dove è emerso che l’uomo provasse una forte contrarietà alla separazione e che già in passato si fosse mostrato aggressivo nei confronti della consorte, anche in presenza dei minori ‒ e successivamente è stato condotto in carcere a Santa Maria Capua Vetere. Adesso dovrà rispondere delle accuse di atti persecutori aggravati e porto di oggetto atto ad offendere.
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