Questa mattina, San Pietro a Patierno, quartiere nord di Napoli, era tappezzato di manifesti per chiede giustizia per l’omicidio di Benny Gallo.
All’anagrafe Benvenuto Gallo, 24 anni, ucciso la notte del 6 novembre 2020 in via Comunale della Luce. Un vero e proprio agguato quello che subì Gallo colpito da un proiettile dietro la nuca. Il 24enne secondo gli investigatori era legato ad un gruppo criminale del quartiere.
Già lo scorso 24 gennaio 2022 le strade di San Pietro a Patierno furono tappezzate di manifesti. “È un anno e ancora niente giustizia per te”, così recitavano i manifesti. Lo scorso 10 marzo fu anche cancellata la scritta “Benny Vive” scritta all’ingresso della villa comunale del quartiere. Fu rimosso anche un alterino e di tutta risposta fu vandalizzato il murales dedicato a Nino D’Angelo, il tutto accompagnato con la scritta: “I morti vanno rispettati, non cancellati” e “Benny vive“.
Questa notte sono stati affissi nuovamente numerosi manifesti con le solite scritte sui muri: Benny Vive. Sui nuovi manifesti, oltre la foto del 24enne c’è la scritta : Verità e Giustizia per Benny.
“Ci combattiamo da due anni. Lo Stato intervenga e tolga a queste persone il potere di decidere chi sia meritevole di commemorazioni ed omaggi.” Questo il commento del Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli.
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