Manometteva le casse automatiche per il pagamento del pedaggio sulla Tangenziale di Napoli, in modo da impossessarsi delle monete erogate come resto, ma è stato scoperto e denunciato dalla Polizia di Stato per truffa e danneggiamento.
Le indagini sono partite nelle scorse settimane, quando il personale della Tangenziale ha riscontrato, in diversi caselli, manomissioni alle bocchette di corresponsione del resto in moneta nelle piste per il pagamento automatico del pedaggio, otturate da tappi di carta per impedire all’utenza di ricevere l’erogazione del resto in contanti.
L’accertamento è nato dalla segnalazione di automobilisti che hanno denunciato quanto accaduto chiedendo la restituzione alla Tangenziale S.p.a. delle somme non percepite. Gli investigatori della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta hanno iniziato le indagini acquisendo tutte le immagini del sistema di videosorveglianza attraverso le quali si è scoperto che un uomo, quasi sempre di notte o nelle prime ore del mattino, raggiungendo a piedi i caselli aveva collocato calzini o rotoli di carta nelle bocchette per poi ritornare dopo qualche ora a recuperare le monete trattenute indebitamente, per svariate centinaia di euro.
Il responsabile, identificato, è un napoletano di 48, denunciato e diffidato ad allontanarsi dalla Tangenziale.