Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha annunciato a “Il Mattino” l’installazione di presidi fissi di Polizia in tre ospedali sul territorio cittadino di Napoli.
L’azione sarà avviata nei prossimi giorni, si partirà dall’Ospedale Cardarelli, il Vecchio Pellegrini e l’Ospedale del Mare. Ma a quanto pare la sorveglianza sarà estesa anche negli ospedali di Giugliano e Castellammare di Stabia, considerati come ad “Alto Rischio Ambientale”.
L’annuncio però è stato accolto con un po’ di scetticismo dagli operatori sanitari. Che plaudono all’iniziativa del Ministro ma si domandano come si possa attuare. Questo perché fino a poche settimane fa, questa ipotesi, veniva sempre esclusa dagli addetti ai lavori perché non c’era personale di Polizia sufficiente per coprire turni h24 nei drappelli. Anche nel caso fossero istituiti, il problema sarebbe risolto soltanto in parte secondo i sanitari. Perché molte aggressioni, affermano le associazioni di categorie, avvengono sul personale delle ambulanze che operano in strada e inoltre appare necessario come arma di prevenzione munire gli ospedali di sistemi di videosorveglianza capillari.
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