Incredibile quanto successo lunedì pomeriggio a Scampia, periferia nord di Napoli. Un’ambulanza del 118 diretta in via Pareyson, quasi giunta sul posto, viene affiancata da un’auto con a bordo un ragazzo che intima all’equipaggio di seguirli.
I sanitari pensano si possa trattare di un familiare collegato alla richiesta di soccorso che stanno effettuando. Invece non è così, poco dopo si rendono conto di essere stati dirottati sotto le vele, dove trovano un capannello di persone vicino ad un uomo. I sanitari spiegano che anche li sta per arrivare un’ambulanza che già era stata chiamata e ripartono per la loro destinazione iniziale.
Poco dopo però l’auto di prima gli tagli la strada e il 25enne alla guida tenta anche di aprire gli sportelli del mezzo. L’autista a quel punto fa retromarcia e fugge verso il Comando dei Carabinieri di Secondigliano. Mentre su via Pareyson viene inviata un’altra ambulanza.
I Carabinieri tornano sotto le vele, identificano il 25enne e lo denunciano per interruzione di pubblico servizio e minacce. Per la cronaca, il padre dell’aggressore aveva subito una semplice frattura.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!
