A Napoli, un ragazzo di 25 anni ai domiciliari, ha rotto il bracciale ed è stato trovato in auto per la città dalla Polizia.
Dopo aver tagliato il braccialetto elettronico che si mette quando si è agli arresti domiciliari, il 25enne si è messo alla guida di un’auto con a bordo due amici che successivamente è stato rintracciato dalla Polizia che alla quale ha dato delle generalità false. Ci troviamo nei pressi della stazione centrale, al corso Arnaldo Lucci. Quindi la Polizia fatti i dovuti accertamenti, ha riscontrato che il ragazzo era evaso dagli arresti domiciliari, venendo poi arrestato per evasione, ricettazione e false attestazioni della propria identità a Pubblico Ufficiale; oltre la guida senza patente mai conseguita. Inoltre nel bagagliaio dell’auto guidata dal 25enne, gli agenti di Polizia hanno trovato una bicicletta elettrica della quale ne il ragazzo evaso e ne gli amici sapevano della sua provenienza. Un amico è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per ricettazione e favoreggiamento personale, mentre l’altro essendo minorenne, è stato riaffidato ai propri genitori.
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