Di Martina Orecchio- La città di Napoli attira da sempre l’attenzione dei turisti e dei suoi abitanti, purtroppo non sempre in modo positivo. Il velo di tristezza che abbraccia la nostra città svela la dimenticanza del governo verso il benessere e la sicurezza di noi napoletani. La perla di Napoli, il suo centro storico, patrimonio artistico e culturale dell’umanità, è vittima della noncuranza e dell’inciviltà di chi ci governa, di chi lo abbandona alla degradazione. Nelle ultime settimane, i napoletani, stanchi dell’assenza di chi ha promesso di tutelarli, hanno dato il via ad una vera e propria protesta, piantando nelle buche della città delle piantine, per richiamare l’attenzione sulla devastazione del centro storico e sulle problematiche di infiltrazioni del sottosuolo. Il gesto, di grande esempio e ammirazione, ha però suscitato una polemica da parte del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale Marco Gaudini:”Si tratta di una forma da evitare, in quanto i tronchi delle piante si stagliano lungo la carreggiata“. E ancora: “Purtroppo le rivendicazioni dei cittadini sono giuste ma con questi atteggiamenti si rischia di aumentare il pericolo. Invitiamo i residenti a segnalare la presenza di buche al Comune, evitando di inscenare forme di protesta improvvisate e, in qualche caso, pericolose“.