L’assessore Cosenza rassicura la disposizione di nuove gare per i futuri gestori dello smart mobility a Napoli. Progetto Helbiz in scadenza a fine maggio
Napoli pronta ad ammettere nuovi partner elettrici lungo le sue strade. In vista della scadenza dei rapporti con Helbiz, unico gestore dei monopattini elettrici in città, saranno disposte nuove gare per i futuri responsabili della smart mobility partenopea. I primi veicoli elettrici targati Helbiz e dopo poco anche Reby (ora non più presenti) si sono sperimentati lungo il lungomare più solitario di sempre, dato l’inizio della pandemia del 2020. Ormai da anni sono diventati i mezzi preferiti da giovani e pendolari, utilizzati su tutte le strade e in ogni occasione. Non sono state poche le critiche a riguardo delle modalità e dell’uso imprudente dei monopattini elettrici, dato il gran numero di incidenti e le potenziali velocità del due ruote.
Attualmente, i servizi di smart mobility in sharing con i monopattini elettrici sono gestiti dalla società Helbiz attraverso la disposizione di 900 monopattini. La sperimentazione del programma terminerà il 31 maggio, quando anche a quest’ultimo operatore verranno revocate le autorizzazioni. Altre città come Milano e Roma disporranno ulteriori proroghe di un anno sulla sperimentazione della mobilità green, senza nuovi sviluppi. Per quanto concerne Napoli, anche il sindaco Manfredi non dispone di piani netti sul futuro dei monopattini elettrici, ma L’amministrazione è propensa ad organizzare nuove gare per ricercare i nuovi operatori per il 2023/2024. Non è escluso il rinnovo con la precedentemente citata compagnia italo-americana, ulteriori competitors potrebbero essere le società Reby e Voi Technology.
Monopattini a Napoli, le parole dell’assessore ai trasporti Edoardo Cosenza e Nino Simeone
“Stiamo studiando le modalità della gara. Avere troppi gestori come in altre città non va bene, perché genera caos. Aumenteremo in modo controllato sia il numero di gestori che quello dei monopattini” – rassicura l’assessore.
Quanto al presidente della commissione Trasporti, Nino Simeone riferisce:
“il servizio di sharing dei monopattini elettrici è utilizzato da tante persone e sarebbe sbagliato interromperlo. Tuttavia, è mia premura richiedere anche che siano aumentati gli standard di sicurezza, intervenendo sui sistemi di limitazione della velocità, segnali ottici e acustici e controllo dei mezzi con numeri identificativi dei monopattini. Vanno effettuate verifiche anche sull’età degli utilizzatori. Perché usati in modo improprio anche i monopattini possono arrecare danni e procurare incidenti”.